La seconda giornata di Alcart all’insegna della memoria di Ludovico Corrao e il connubio tra arte e territorio. Oggi il talk sull’autodeterminazione dei popoli

ALCAMO. Si è conclusa ieri, in piazza ciullo, la seconda giornata del XIII edizione del Festival Alcart dal tema “Arte e Territorio” nel ricordo di Ludovico Corrao. Durante la talk moderata da Fulvio Catalanotto (redazione Alqamah) sono intervenuti Antonella Corrao (Componente CDA Fondazione Orestiadi), Arianna Catania (Direttrice artistica di Gibellina Photoroad – Festival Internazionale Open Air & Site-specific), Antonio Presti (Presidente Fondazione Fiumara d’Arte) e Florinda Saieva (Co-fondatrice Farm Cultural Park). Durante l’incontro non sono mancati i momenti di commozione a distanza di dodici anni dall’anniversario della scomparsa di Corrao, considerato un protagonista assoluto e antesignano del connubio tra arte e territorio in Sicilia.

Durante la giornata è stata presentata anche la mostra _KanjiCorruption del talentuoso artista alcamese Giuseppe Trovato.

Gli appuntamenti di Alcart riprenderanno oggi pomeriggio alle ore 18:30, sempre in Piazza Ciullo ad Alcamo, con l’incontro “Resistenza e autoderminazione dei popoli”, moderato dal giornalista Marcello Contento (Alqamah.it), con la presenza di Marta Bellingreri (Giornalista specializzata in Studi Arabo-Islamici e del Mediterraneo, Autrice insieme a Giusi Nicolini del libro-intervista Lampedusa), Costanza Spocci (Giornalista multimediale, Conduttrice e Redattrice di Radio3Mondo), Adriana Zega (Specialista in Cooperazione Internazionale, Operatrice Umanitaria presso Oxfam), Gianluca Pipitone (Avvocato penalista e vice-Responsabile Sicilia di Amnesty International) e Alessandro Metz (Armatore della nave Mare Jonio, Mediterranea Saving Humans)

Gli appuntamenti di Alcart proseguiranno, ogni giorno, fino al 9 Agosto. Qui il programma completo: Link