Completata la pulizia delle spiagge e delle ville comunali a Castellammare del Golfo. In corso quella delle scuole

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Pulizia delle spiagge, delle ville comunali, dei sottopassi. Bonifica dei terreni e pulizia di strade di accesso a luoghi frequentati come Scopello, mentre è in corso la pulizia dei cortili delle scuole. L’amministrazione comunale prosegue con il “piano ambiente 2024” e tira a lucido le spiagge cittadine nonché aree verdi come le ville e bonifica più zone cittadine.

Già completata la pulizia della spiaggia Playa, di Petrolo e di Guidaloca; ripulite villa Margherita e villa Olivia, l’accesso est per Scopello, bonificata l’area dello “Stazzone” e potate più palme come in piazza Europa e piazza Petrolo. Completata la pulizia del cortile delle scuole Pitrè e Don Bosco e, dopo il parco Baden Powel, è in programma la pulizia del cortile della scuola Falcone Borsellino e degli altri istituti scolastici. «Decoro e pulizia urbana sono il nostro miglior biglietto da visita. Per questo abbiamo avviato un lavoro intensivo che proseguirà anche nelle prossime settimane ma occorre che i cittadini collaborino a mantenere la pulizia dei luoghi -invitano il sindaco Giuseppe Fausto e la sua vice, l’assessore all’Ambiente Lorena Di Gregorio-. Abbiamo già effettuato la pulizia delle spiagge più frequentate come la Playa, Petrolo e Guidaloca, per renderle fruibili e sicure come le ville comunali e più aree verdi cittadine che necessitavano di pulizia e bonifica. In corso con l’associazione Laurus la pulizia dei cortili delle scuole. Con la collaborazione dell’Agesp e delle associazioni di volontariato implementeremo ulteriormente la pulizia e la raccolta differenziata».

«Ringraziamo quanti collaborano per mantenere l’ordine ed il decoro della nostra città come le associazioni di promozione ambientale con le quali -concludono il sindaco Giuseppe Fausto e la sua vice, l’assessore all’Ambiente Lorena Di Gregorio- continuiamo a condividere iniziative di sensibilizzazione e la raccolta simbolica di rifiuti, nonché iniziative nelle scuole per educare al rispetto ambientale»

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