Interrogazioni di ABC su Piano Regolatore e Fontana di Piazza della Repubblica

I consiglieri comunali Giacinto Pitò, Mauro Ruisi e Caterina Camarda intervengono, presentando un’interrogazione, in merito alla procedure di redazione del Piano regolatore Generale per la trasmissione al Consiglio Comunale per l’adozione. I consiglieri premettono che “il capogruppo del gruppo di progettazione l’Ing. Venerando Russo non è più in servizio al Comune di Alcamo”, quindi chiedono:
1) Chi è l’attuale capogruppo del gruppo di progettazione del PRG? Com’è composto tale gruppo adesso? Si è riunito negli ultimi mesi dopo l’approvazione dello schema di massima?
2) Che venga definito e trasmesso al consiglio un cronoprogramma che arrivi fino all’adozione dello strumento urbanistico. Quali passaggi sono stati compiuti e quali rimangono da compiere?

Poi sempre Pitò, Ruisi e Camarda hanno presentato un’altra interrogazione nella quale si chiede delucidazioni sulla fontana recentemente realizzata in Piazza della Repubblica, cioé:
1) Di spiegare perché la fontana continua e essere senza acqua da diversi mesi e solo per pochi giorni, da quando è stata realizzata, ha funzionato correttamente. Quali irrisolvibili questioni tecniche si celano dietro a questa misteriosa circostanza? Esistono insormontabili aspetti idraulici?
2) La fontana reca delle insegne pubblicitarie. E’ stata svolta una manifestazione di interessa ad evidenza pubblica per scegliere l’impresa privata per tale pubblicità? Esiste una convenzione tra comune e impresa che regoli obblighi e diritti? in tal caso se ne chiede copia
3) La fontana svolge, in ogni caso anche funzione di spartitraffico e (probabilmente) anche di rotatoria. Il “probabilmente” è legato alla carenza di segnaletica. Si registra infatti la seguente situazione: a) per i veicoli che arrivano da nord (lato castello) si ha un segnale di rotatoria senza segnale di dare precedenza, quindi i veicoli che entrano nella rotatoria da nord hanno diritto di precedenza rispetto a quelli che ruotano (precedenza a destra) e lasciano la fontana alla propria sinistra, b) per i veicoli che entrano nella rotatoria da Ovest (lato via Trinità) si registra un segnale di rotatoria senza segnale di dare precedenza, quindi i veicoli che entrano nella rotatoria da nord hanno diritto di precedenza rispetto a quelli che ruotano (precedenza a destra) e lasciano la fontana alla propria sinistra; c) per i veicoli che arrivano da sud non si registra nessun cartello e quindi la fontana non è una rotatoria e lo spartitraffico (fontana) va lasciato alla destra del guidatore, la fontana non deve essere trattata da rotatoria. Si ha una situazione di estremo pericolo per la circolazione e di confusione totale vista la commistione illogica di percorsi legali e rispettosi della segnaletica illogica. Non ritiene che la rotatoria – fontana debba essere regolata esattamente come le rotatorie europee (come quella di Piazza Vittime di Nassirya) con segnale di dare precedenza e quindi con precedenza a sinistra? Non crede che, ad oggi si ingenera una grande confusione lasciando nel territorio comunale rotatorie italiane e rotatorie europee? Entrambe sono legali ma averle entrambe nel territorio comunale non è opportuno.
4) La situazione di cui al punto 3 si trova al centro di importi percorsi pedonali in arrivo da Via Mazzini, dal Castello e dall’ex autostazione. I percorsi pedonali non sono individuati e normati e si sono registrati alcuni incidenti (anche gravi) che hanno coinvolto pedoni. Non ritiene che sia necessario allargare i marciapiedi (anche per impedire i percorsi tangenziali che nelle rotatorie vanno sempre evitati) e definire una volta per tutte i percorsi pedonali mettendoli in sicurezza con la segnaletica e anche coi parapedonali? I recenti lavori di realizzazione della fontana non potevano essere occasione per sistemare anche i percorsi pedonali? Perché non è stato fatto?

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