Un avvocato per Virga jr

Il nome del boss trapanese nel fermo antimafia che ha coinvolto i boss di Agrigento

I detenuti al 41 bis reclusi nel carcere di Novara riuscivno a passarsi messaggi tra loro sebbene ufficialmente non potevano nemmeno incontrarsi. Emerge anche queto nel fermo di pg eseguito nella notte nell’agrtigentino nell’ambito dell’operazione antimafia coordinata dalla Procura distrettuale di Palermo ed eseguita dai Carabinieri del Ros.

Capi mafia del lignaggio di Giuseppe Falsone (capo della provincia mafiosa di Agrigento), Pietro Virga (capo del

mandamento di Trapani) ed Alessandro Emanuello (capo della famiglia di Gela), pur non risultando ammessi al medesimo spazio di socialità, sfruttando inefficienze dei controlli da parte di personale della polizia penitenziaria, riuscivano ad entrare in contatto, dialogare tra loro e, in

alcune occasioni, financo a scambiarsi informazioni finalizzate ad assicurarsi un canale di comunicazione con l’esterno. Comune denominatore tra i tre l’avv. Angela Porcello, tra gli arrestati. Virga ed Emmanuello l’hanno nominata quale proprio difensore proprio su consiglio di Falsone “e ciò al manifesto scopo di potere anche loro usufruire del ruolo di messaggero verso gli altri

sodali (in libertà e detenuti) che la donna svolgeva per conto dell’associazione mafiosa”. Anche questa circostanza ha indotto i magistrati antimafia a riconoscere all’avv. Porcello “una incessante attività di organizzatrice, consigliere, suggeritrice e infine ispiratrice di gran parte delle attività mafiose sul territorio”.

delle attività criminali nel territorio. Le parole del boss Falsone non lasciano spazi ad equivoci. Per i boss l’avv. Porcello è “una finestra.. a quello che succede per l’esterno”. Falsone si rivolge direttamente alla Porcello per assumere la difesa di Pietro Virga, figlio dell’ergastolano Vincenzo, che con il fratello Franco si era ripreso in mano il mandamento di Trapani

FALSONE: eh… le devo mandare… le devo mandare o un libro o il titolo di un libro, che fa riflettere, sullo… sullo stoicismo…

PORCELLO: ma io riflettuta precisa sono, gli altri è che non sono riflettuti, e lei mi capisce!

FALSONE: (ride, ndr) no, lo so… si…

PORCELLO: gli altri non sono riflettuti, io… io ha che sono riflettuta?!

FALSONE: e lei… e lei… e lei lo fa… gli mando… gli mando questo libro e lei…

PORCELLO: che sono tranquilla…

FALSONE: e lei lo condivide, lo condivide…

PORCELLO: eh… camminare la… la… la barca è che non è il massimo, comunque!

FALSONE: e piano piano… piano piano, ad un passo alla volta…

PORCELLO: comunque …

FALSONE: ad un passo alla volta, un passo alla volta…

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Rino Giacalone
Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.