Si dimette il Consigliere Drago, “impegni professionali e personali”

Consigliere di maggioranza, Calogero Drago, lascia per ragioni di lavoro. Fanno pensare però due cose, uno che questo accada qualche settimana dopo l’avviso di garanzia a Rizzo e due che nel testo della lettera l’ex Consigliere affermi: “spesso andando contro la maggioranza”.

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Un Consigliere di maggioranza, eletto tra le fila di “Oltre”, si è dimesso da Consigliere Comunale, si tratta di Calogero Drago, considerato molto vicino a Sindaco Rizzo. Una lettera di dimissioni, quella di Drago, che è tutta incentrata sull’impossibilità di continuare il cammino per ragioni strettamente legate al lavoro, in particolare “recenti scelte professionali mi hanno portato ad intraprendere nuovi ed importanti progetti lavorativi distanti dal mio comune di residenza e questo, al momento, non mi permette di dedicare abbastanza tempo e dedizione al ruolo“.

Scelta legata a questioni lavorative, il leitmotiv di tutta la lettera, perché, sempre Drago, “l’entusiasmo che mi ha portato ad accettare il delicato compito conferitomi, oggi si scontra con la mia impossibilità di fare ed agire davvero per il bene della comunità di Castellammare del Golfo, preso da impegni professionali e personali che non mi consentono più di accudire, nel modo che vorrei, questa missione“.

Fino a qui fila tutto liscio, ma non si può non notare un passaggio che potrebbe far pensare altro, anche se nella lettera la protagonista è la scelta legata al lavoro, cioé si fa riferimento al passaggio nel quale Drago sottolinea: “ho fatto di tutto per essere presente, esprimendo, molto spesso con non poche difficoltà, il mio pensiero, spesso andando contro la maggioranza, ma consapevole che le mie convinzioni, scevre da qualsiasi condizionamento, fossero lo specchio del mio impegno“. Questo l’unico punto che potrebbe far pensare ad altro e non ad una semplice dimissione per motivi di lavoro.

Quindi un solo unico passaggio della lettera che potrebbe portare ad altre motivazioni? Si, però inoltre, ad onor di cronaca, bisogna porre l’attenzione su due particolari, cioé che queste dimissioni arrivano dopo poche settimane l’avviso di garanzia ricevuto dal Sindaco, che è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa (Indagato il sindaco Rizzo) e infine che l’ormai ex Consigliere non era presente alla votazione sulla “fiducia” al Sindaco Rizzo (Operazione antimafia: la maggioranza rinnova la fiducia al Sindaco Nicola Rizzo, l’opposizione chiede di fermarsi).

Pubblichiamo la lettera di dimissioni da Consigliere Comunale di Calogero Drago

“Oggi come due anni fa, penso che per fare bene politica sia necessario raccogliere le richieste ed i bisogni dei cittadini, sintetizzarli e farsene portavoce.

Con questo principale obiettivo ed intendimento ho iniziato questa nuova esperienza, convinto di poter essere il riferimento in questo Palazzo di tutti i Castellammaresi, sia quelli che mi hanno, con il loro voto, dato fiducia, sia quelli che ,pur non avendo inizialmente creduto in me, mi hanno sempre riconosciuto la lealtà e l’onesta nel preservare la cosa pubblica.

L’entusiasmo che mi ha portato ad accettare il delicato compito conferitomi, oggi si scontra con la mia impossibilità di fare ed agire davvero per il bene della comunità di Castellammare del Golfo, preso da impegni professionali e personali che non mi consentono più di accudire, nel modo che vorrei, questa missione.

Ho sempre lavorato per sostenere al massimo l’attuale compagine amministrativa. Ho messo a disposizione la mia caparbietà, la mia ostinazione nel raggiungere gli obiettivi condivisi, il mio tempo e la voglia di fare squadra.

In tutto questo tempo, nonostante gli impegni professionali, ho fatto di tutto per essere presente, esprimendo, molto spesso con non poche difficoltà, il mio pensiero, spesso andando contro la maggioranza, ma consapevole che le mie convinzioni scevre da qualsiasi condizionamento, fossero lo specchio del mio impegno che, come tale, non è stato mai offuscato dal raggiungimento di obiettivi a breve termine, sempre guardando ad una cittadina che potesse finalmente splendere e risorgere con le Sue innegabili eccellenze.

Purtuttavia, pur se ancora devo molto a chi in me ha risposto la sua fiducia, in qualche modo, oggi lo tradirei.

La mia disponibilità di tempo si è ulteriormente ridotta, le mie recenti scelte professionali mi hanno portato ad intraprendere nuovi ed importanti progetti lavorativi distanti dal mio comune di residenza e questo, al momento, non mi permette di dedicare abbastanza tempo e dedizione al ruolo.

Ciò che ho fatto e ciò che ancora avrei potuto realizzare, di più e meglio, lo rimetto al vostro giudizio e quello dell’intera popolazione: infatti, non essendo più convinto di poter onorare al meglio questo importante incarico, dopo un’attenta e sofferta riflessione, mi vedo costretto a rassegnare formalmente le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di Consigliere comunale.

Mi allontano dal Palazzo con sincero rammarico ma, il mio rigore morale ml impone una scelta di campo, tra la mia professione e l’attività politica che, di sicuro, non ha mal costituito per me un lavoro, ma pura passione.

Secondo coscienza, compio questa scelta di interrompere questa mia esperienza poiché non sarebbe giusto, e coerente, continuare ad occupare una posizione che non sarei più in grado di onorare per come si deve.

Avendo grande rispetto per il ruolo conferitomi, sentendo di non riuscire più a svolgere l’incarico con la necessaria devozione e dedizione ,scelgo di fare un passo indietro certo che – chi subentrerà – proseguirà al meglio in maniera incisiva, costante e vicina alle problematiche del Cittadini di Castellammare.

Da ormai ex consigliere, ma da cittadino, auguro a questa Amministrazione di compiere le scelte più corrette e giuste, affinché il Comune di Castellammare possa tornare a brillare. Non sono nato in questo paese, ma non per questo l’ho amato e difeso meno, come se appartenesse da sempre alle mie origini.

Ringrazio tutti Voi, ma soprattutto mi sento in dovere di ringraziare i Cittadini, verso i quali resterò sempre in debito.”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedentePoste Italiane: Le pensioni di agosto in pagamento da lunedì 27 luglio
Articolo successivo“Non c’è nulla da discutere”