Castellammare del Golfo: confermate in appello le condanne agli imputati
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Il 20 luglio scorso invece, la Corte d’appello, al termine delle discussioni di tutte le parti, ha ridotto la pena per Rizzo Antonietta ad anni 7 di reclusione, ha revocato la misura di sicurezza della libertà vigilata applicata agli imputati e ha revocato la confisca della comunità alloggio per anziani “Rosanna”. Per il resto la sentenza è stata confermata. Gli imputati, difesi dagli avvocati Aurelio Cacciapalle, Domenico Amoroso e Antonino Gucciardo, sono stati condannati in solido tra loro anche a rifondere alle Parti Civili le spese processuali di grado.
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Le accuse nei confronti degli imputati erano state confermate in dibattimento in primo grado e il Giudice monocratico del Tribunale di Trapani, Franco Messina, il 17 giugno 2019 aveva condannato gli imputati per maltrattamenti aggravati, sequestro di persona e torture. Per quest’ultimo reato si tratta di una delle prime sentenze in Italia.
Le intercettazioni e i video raccolti dagli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Alcamo, guidati dal Capitano Giulio Pisani, e dalla stazione di Castellammare del Golfo coordinati dal luogotenente Luigi Gargaro, fecero scoprire i maltrattamenti e le violenze cui erano sottoposti gli anziani della struttura.