Favignana, sindaco sospeso

Operazione Aegades: legge Severino per Pagoto. Lunedì cominciano gli interrogatori dinanzi al gip

Il prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, ha notificato oggi al segretario comunale di Favignana il provvedimento col quale in base alla legge Severino, ha sospeso dalle funzioni di sindaco Giuseppe Pagoto, ai domiciliari da venerdì nell’ambito dell’indagine “Aegades”. Contro Pagoto diverse accuse, corruzione, abuso, falso, frode, truffa, violazione testo unico elettorale, turbata libertà degli incanti. L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dal procuratore aggiunto Maurizio Agnello e dai pm Delpini e Penna, ha messo in luce uno spaccato tale da poter definire l’esistenza sull’isola di Favignana di una vera e propria cupola in grado di trasformare in attività criminosa l’azione amministrativa capeggiata dal sindaco Pagoto. Dopo la sua sospensione dalla carica, per il momento a svolgere le funzioni di primo cittadino sarà il vice sindaco Lorenzo Ceravolo, in passato a Palermo assessore nella Giunta dell’allora sindaco Cammarata. Lunedì prossimo dinanzi al gip Emanuele Cersosimo, che ha firmato le oltre 700 pagine di ordinanza di applicazione di undici misure cautelari, cominceranno gli interrogatori di garanzia. Probabilmente il sindaco, sospeso, Pagoto sarà l’ultimo in questa serie di primi interrogatori.

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Rino Giacalone
Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.