Senso di comunità e solidarietà spingono sarte e ditte a produrre mascherine

Ad Alcamo il senso del dovere e il senso di comunità si concretizzano nella decisione di alcune sarte e di alcune ditte nell’adoperarsi nel produrre mascherine e darle gratuitamente

Ognuno secondo la propria attività e mansione ha permesso la realizzazione di mascherine in questo periodo di emergenza coronavirus. Toccano le parole di alcune sarte e di una titolare di una ditta di tessuti nel spiegare cosa li ha spinti a produrre mascherine, infatti in sintesi si potrebbe tradurre nel senso del dovere e in quello di comunità, ma anche in “dovere civico”, quest’ultima frase di una delle sarte colpisce in maniera particolare, perché mette in evidenza l’alto valore sociale e culturale che molte volte si dice essersi perso, invece in un momento di grande difficoltà esce fuori e fotografa una società alcamese che esprime tanto di positivo. “Cerchiamo di dare un sostegno alle persone che non hanno le mascherine e quindi in difficoltà, noi che abbiamo questo dono, che il Signore ci ha dato, quello di cucire“, basterebbe questa frase di una delle sarte per spiegare a meglio questa iniziativa lodevole.

Le ditte in difficoltà aiutano chi è in difficoltà

Dalle parole di una rappresentate delle ditte di tessuto che si sono messe in gioco per produrre le mascherine si capisce che “economia” non è solo calcoli, ma anche valore umano, infatti si nota subito che l’iniziativa è stata dettata da sentimento, dalla voglia di aiutare e inoltre dal far diventare un  momento negativo utile per gli altri.

Il lato tecnico delle mascherine e il messaggio sociale

Non si sta parlando di mascherine semplici, “c’è stato dietro un lavoro non indifferente, per realizzare con i tessuti giusti, fare il modello giusto”, quindi un lavoro immane per il prossimo. Di conseguenza è stato chiaro il messaggio di utilizzarle così da ridurre al minimo il rischio contagio e inoltre mantenere comunque la distanza di un metro.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteMascherine anti coronavirus per rapinare una tabaccheria
Articolo successivoCoronavirus, positivi due operatori del 118 ad Alcamo
Eros Bonomo
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.