Una marea umana per le vie di Messina al grido “lo stretto non si tocca”

Siamo soddisfatti, commossi, emozionati, felici per la grande manifestazione del popolo noponte che ha avuto luogo oggi a Messina – commentano gli organizzatori.

È stato il ventesimo corteo in oltre 20 anni di lotta, ed è stato sicuramente il più partecipato degli ultimi 15 anni.

Quanti eravamo? Forse 10.000, forse 15.000, non importa, è stata comunque la grande risposta che ci aspettavamo non soltanto dalla nostra città e dall’area dello Stretto, ma dalle tante e tanti che da ogni parte d’Italia sono venuti per dimostrare che la questione ponte è una questione nazionale e che le risorse previste per il ponte vanno destinate per affrontare i reali problemi del meridione e del Paese intero.  Un variegato e multicolore popolo noponte che ha gridato per ore lo stretto di Messina non si tocca, lo difenderemo con la lotta e che, state certi, continuerà ad essere vigile per impedire lo sfregio del nostro Stretto. A conclusione del corteo a piazza Duomo sono intervenuti vari rappresentanti delle realtà associative, partitiche, sindacali che hanno promosso il corteo ed è stata data lettura di un lungo elenco di personalità del mondo della società civile e della cultura che hanno voluto manifestare la loro vicinanza alla lotta no ponte (segue elenco).

Coordinamento corteo noponte 2 dicembre

ELENCO ADESIONI PERSONALITÀ CORTEO 2 DICEMBRE

1. Agostino Vincenzo
2. Ainis Michele
3. Albanese Antonio
4. Andò Roberto
5. Borsellino Salvatore
6. Bruschetta Ninni
7. Calogero Francesco
8. De Magistris Luigi
9. Don Luigi Ciotti
10. Frassica Nino
11. Fresu Paolo
12. Germano Elio
13. Iacchetti Enzo
14. Impastato Giovanni con Casa Memoria
15. Incudine Mario
16. Lucano Mimmo
17. Manca Angela
18. Marchetti Maurizio
19. Moni Ovadia
20. Perna Tonino
21. Piff
22. Presti Antonio
23. Repici Fabio
24. Santoro Michele
25. Scalia Felice
26. Strada Cecilia
27. Terranova Nadia
28. Tozzi Mario
29. Vauro
30. Vendola Nichi
31. Zanotelli Alex

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedentePeppe lu Corvu al cimitero di Castelvedere – Capitolo V
Articolo successivoInaugurazione del mercato degli Elymi a Segesta