ALCAMO. Il prossimo 7 Ottobre, in occasione della XIX Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI, (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani), il MACA – Museo Arte Contemporanea Alcamo – presenta “Foyer in a buffer zone” a cura dell’associazione Landescape. Il collettivo, che opera all’interno del museo, sotto la direzione artistica di “Umano Non Umano”, ha prodotto un’installazione site specific in mostra lungo il corridoio del Museo dedicato alle azioni performative.
“Dal 2019 abbiamo avviato una collaborazione con la piattaforma curatoriale di Landscape, ripensando il Maca come uno spazio di riflessione sulla contemporaneità dove l’idea di “Umano non Umano”, che nasce dalla volontà di superare le logiche di mercato, ci permette di dare opportunità ad artisti provenienti da tutte le parti del mondo, offrendo così esperienze diversificate per tutto il territorio e rendendo accessibile a tutti i temi dell’arte contemporanea” – ha dichiarato il Sindaco Domenico Surdi.
La mostra manifesta le contraddizioni che l’arte contemporanea genera quando si relaziona con la stretta attualità di un territorio conflittuale: la Sicilia. “Foyer In A Buffer Zone” filtra la ricerca collettiva in un corpo scultoreo animato all’interno di un ambiente audiovisivo, dove l’ esperienza sonora restituisce l’essenza del corpo che si prende la scena. Un regressus ad infinitum, una figura tra due specchi, uno squarcio per fare entrare la luce, un’esplosione già innescata, corpus che abita un foyer, un’attesa, una zona cuscinetto, una buffer zone: guerra, incendi, vanità del consumismo, mafia, estrazione di energia. Tutto ciò crea un paesaggio irrisolto.
Inoltre, l’8 ottobre, in occasione di FAMU – Famiglie al Museo – sarà presentato il riallestimento dell’opera “Attaccabottone” di STUNC, installazione sonora interattiva, appositamente immaginata per i visitatori più piccoli.
