“Il secondo finanziamento fantasma: la Via Lungomare di Bonagia”

“Anche i lavori a salvaguardia della Via Lungomare, rispetto alla erosione costiera, sono stati finanziati per un importo di circa 147.000 euro”. Questo l’annuncio, in pompa magna, di pochi giorni fa da parte del Sindaco di Valderice ~ così in un comunicato del PD locale che continua:
“Ma di quale finanziamento parla il Sindaco? Al pari di quanto accaduto per il Porticciolo Turistico di Bonagia, si tratta sempre e solo di un elenco di 124 opere che impropriamente e in maniera illegittima la Giunta della Regione ha tirato fuori con la formula magica definita apprezzamento, adottando una Delibera per soli fini elettoralistici, senza aver espletato le inevitabili procedure di evidenza pubblica, che disciplinano l’utilizzo del Fondo di Sviluppo e Coesione (F.S.C. 2021-2027). Dunque, ad oggi, si tratta solo di un atto irrilevante che non finanzia niente e crea solo delle futuristiche aspettative.
Per quanto riguarda questa specifica progettualità, trattandosi di un intervento di salvaguardia di un asse stradale ma anche di converso delle abitazioni che insistono nel tratto di Via Lungomare interessato da possibili smottamenti, ed avendo un progetto esecutivo completo di tutti gli atti amministrativi di approvazione, era sicuramente più efficace rivolgere l’attenzione ad altre vere opportunità di finanziamento a partire dalla necessaria interlocuzione con la Protezione Civile regionale che ha svolto e svolge anche un ruolo importante rispetto all’accesso ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Ma questa è cruda realtà e politica del fare. Agli amministratori di Valderice, impegnati a litigare al proprio interno e a sventolare le bandiere di partito in vista delle elezioni regionali, interessano gli effetti speciali e la suggestione mediatica. Forse pensano che il solo annuncio di essere stati inseriti, dopo quattro anni, in un contenitore vuoto, in termini di risorse finanziarie, basta per risolvere i problemi di Valderice e dei valdericini. Forse cercano di placare la preoccupazione del Sindaco, che sente sempre più vicino l’appuntamento elettorale comunale del 2023 e comincia a temerlo vista la spettacolare inconcludenza della sua esperienza amministrativa.
Di una cosa siamo certi: l’amministrazione valdericina sta sostituendo la “politica del fare” con la “politica dell’annunciare”.”

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteMarsala. Servizi straordinari “antimovida”
Articolo successivoLa Piana CISL: “Controlli sull’arrivo dei fondi PNRR, battaglia per la legalità”