Ravanusa: ipotesi Procura su cause esplosione, bolla metano

“Si sta cercando di ricostruire la dinamica”

Rescue teams use an excavator at the scene of a blast caused by a gas leak in Ravanusa, Sicily, Italy, 12 December 2021. Firefighters found a fourth body in the rubble of the collapsed buildings in Ravanusa which is believed to be a woman. Previously, the bodies of two women and a man were recovered; two survivors were rescued and five people are still missing. ANSA/ Matteo Guidelli

AGRIGENTO. “L’esplosione è stata prodotta da una ‘bolla’ o ‘camera’ di metano innescata da una casuale scintilla”. A fare chiarezza, in maniera ufficiale, sulle cause dell’inferno di via Trilussa a Ravanusa, è il procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio. “Si sta cercando di ricostruire la dinamica dell’esplosione e del successivo propagarsi della ‘palla di fuoco’ e dell’onda d’urto – ha spiegato – . Viceversa, sul come e sul perché si sia creata la ‘bolla’, e perfino sul punto esatto dove la stessa si sia creata (al momento localizzata al di sotto o in adiacenza della abitazione del civico numero 65 di via Trilussa), permangono dubbi che saranno sciolti dalle investigazioni tecniche e di polizia giudiziaria in corso”. (ANSA).

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