Premio Morrione. “Maremma Felix”, l’inchiesta sulle infiltrazioni criminali in Toscana vince la decima edizione

Il Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo ha chiuso la sua decima edizione premiando l’inchiesta vincitrice durante la serata tenutasi in Ogr – Torino condotta da Marino Sinibaldi.

Ha vinto la decima edizione del Premio Morrione l’inchiesta Maremma Felix di Pietro Mecarozzi che si è occupata delle infiltrazioni mafiose e dell’invasione degli oligarchi russi nella Maremma Toscana. Tutor giornalistico Danilo Procaccianti.

MOTIVAZIONE DELLA GIURIA: Per aver illuminato, con coraggio e determinazione, un territorio apparentemente sano e immune dalla tradizionale presenza mafiosa, attraverso un racconto brillante e meticoloso che scava nelle viscere di una Toscana sconosciuta diventata ormai terreno di espansione criminale, strisciante e silenziosa.

Sono arrivate in finale le cinque inchieste: Kebab, Spie e Libertà sulla repressione della Turchia verso i suoi oppositori in Italia e in Austria, di Tobias Hochstöger, David Ognibene, Arianna Organtini, finalisti categoria video. Tutor giornalistica Laura Silvia Battaglia. Trailer https://youtu.be/pPxeMxJ30qsLa Congiura Del Silenzio, podcast sull’omicidio del giornalista Antonio Russo, di Jacopo Ottenga Barattucci, finalista categoria multimediale. Tutor giornalistica Barbara Schiavulli. Trailer https://youtu.be/VgEo-9o0JFcLa Via Del Ritorno, sulle violazioni dei diritti umani nella rotta migratoria tra Tunisia e Italia, di Giovanni Culmone, Matteo Garavoglia, Youssef Hassan Holgado, finalisti categoria video. Tutor giornalistica Francesca Mannocchi. Trailer Thttps://youtu.be/ym0SuBg_WTYSentinellesui cittadini e le cittadine che monitorano e combattono gli impatti del petrolio in Basilicata, di Anna Berti Suman, finalista categoria multimediale. Tutor Giampaolo Musumeci. Trailer https://youtu.be/Euma25qgqUk

Durante la serata Sigfrido Ranucci, autore e conduttore di Report Rai3 e vice direttore di Rai3, ha ricevuto il Premio Baffo Rosso 2021 con la seguente motivazione: “Ha cominciato dal basso, una lunga gavetta. Un processo che lo ha condotto a conoscere, fin nei dettagli più minuti, la complessa macchina della suggestione televisiva. Ha unito questa esperienza al coraggio civile del giornalismo più autenticamente rivolto alla scoperta della verità. Al fianco di Roberto Morrione svelò al mondo l’uso del fosforo bianco su Fallujah da parte degli USA, nella guerra contro l’Iraq nel 2004. Riportò alla luce l’ultima, negletta intervista al giudice Paolo Borsellino, trucidato dalla mafia nel 1992. Ha ricevuto in eredità la responsabilità di Report Rai3, che tuttora conduce con mano sicura attraverso le strette maglie del più che rigoroso giornalismo d’inchiesta. È così che ha saputo valorizzare e difendere, con dedizione e tenacia, il ruolo del servizio pubblico nell’informazione, senza soggezione verso poteri e potenti.”

La responsabile di ResQ – People Saving People Cecilia Strada ha ricevuto il riconoscimento “Testimone del Premio Roberto Morrione “perché racconta con professionalità e impegno il dramma vissuto dai migranti nel Mediterraneo Centrale e il lavoro concreto dei molti che si ostinano a non lasciarli morire in mare.”

Con un progetto di inchiesta sulla condizione degli anziani durante l’epidemia di covid-19, Francesco De Augustinis ha vinto il bando speciale Oberon Media per il decennale del Premio Morrione.

La Giuria del premio, riservato agli under30, è presieduta da Giuseppe Giulietti e composta Luca Ajroldi, Paolo Aleotti, Piero Badaloni, Giuliano Berretta, Giulia Bosetti, Valerio Cataldi, Francesco Cavalli, Chiara Cazzaniga, Giovanni Celsi, Enzo Chiarullo, Marco Damilano, Giovanni De Luca, Amalia De Simone, Antonio Di Bella, Alessandro di Nunzio, Lorenzo Di Pietro, Mara Filippi Morrione, Lorenzo Frigerio, Alessandro Gaeta, Diego Gandolfo, Duilio Giammaria, Gian Mario Gillio, Giuseppe Giulietti, Antonella Graziani, Karina Guarino Laterza, Celia Guimaraes, Udo Gümpel, Stefano Lamorgese, Francesco Laurenti, Dina Lauricella, Elisa Marincola, Flaviano Masella, Anna Migotto, Giorgio Mottola, Roberto Natale, Fausto Pellegrini, Raffaella Pusceddu, Alessandro Rocca, Luca Rosini, Federico Ruffo, Sandro Ruotolo, Mario Sanna, Giorgio Santelli, Pietro Suber, Giovanni Tizian, Maurizio Torrealta, Andrea Vianello.

LA RETE DEL PREMIO ROBERTO MORRIONE

Il Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo è promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione e dalla Rai con il contributo di Otto per Mille della Chiesa Valdese, Compagnia di San Paolo, Fondazione Circolo dei lettori, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, UsigRai, IND-International Network Distribution, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Associazione della Stampa Subalpina, Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro.
Sono media partner Rainews24, RAI Italia, RAI Radio1, RAI Radio3, TGR, Agenzia Dire, Domani, Fanpage.it, Libera Informazione, Impakter, Riforma.it, Radio Beckwith, ToRadio, Corriere della Sera Torino, La Repubblica Torino, La Stampa Torino. Il Premio è realizzato in collaborazione con Rai Per Il Sociale, Rai Teche, Report, Articolo21, Carta di Roma, Euganea Film Festival, Eurovisioni, Italian Contemporary Film Festival-Toronto, Fiera del Libro di Iglesias, I Siciliani, Libera Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie, Libera Piemonte, OGR Torino, Osservatorio di Pavia, Premio Città di Sasso Marconi, Scuola di giornalismo Lelio Basso, Scuola Holden, UCSI.

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