Marsala: minacce di morte a commerciante per non parlare

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di San Filippo in ottemperanza di un ordine di sospensione misura alternativa emesso da ufficio sorveglianza di Trapani hanno tratto in arresto un uomo classe 82 originario di Carini (PA) in atto sottoposto in affidamento in prova presso la comunità terapeutica “F.A.R.O.” sita a Marsala, dovendo espiare pena di anni e mezzo di reclusione. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva associato presso casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, a disposizione dell’A.G.

A Petrosino invece i Carabinieri della locale Stazione, in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Marsala traevano in arresto un giovane classe 91 nativo di Mazara ma residente a Marsala, responsabile del reato di violenza privata, per avere, con reiterate minacce di morte, costretto la sua vittima, titolare di un esercizio commerciale di quel centro, a non denunciarlo per fatti criminosi pregressi. L’arrestato, percettore di reddito di cittadinanza, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.