Approvato progetto esecutivo di riqualificazione e sistemazione dei cimiteri comunali e la realizzazione dei colombari al cimitero ss. Crocifisso.

La Giunta Surdi ha approvato il progetto esecutivo di “Riqualificazione e Sistemazione Cimiteri Comunali e Realizzazione Colombari al Cimitero SS. Crocifisso” 2° Stralcio” redatto dall’Ing. Sandro Viola; il progetto è inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2020-2022.

Dichiara il Sindaco Domenico Surdi “la realizzazione dei Colombari al Cimitero SS. Crocifisso è un progetto a cui tenevamo tanto; lungo il confine est del cosidetto 2° Cimitero (a destra) sarà fatto un intervento che prevede la costruzione di 320 loculi, un numero notevole grazie all’ottimizzazione degli spazi disponibili, due blocchi speculari suddivisi su 4 file, inoltre saranno realizzate delle panchine ed una fontanella. Vogliamo che un luogo dedicato al silenzio e alla preghiera possa offrire quanto occorra ai visitatori dei propri cari”.

Afferma il V/sindaco con delega ai Lavori pubblici, Vittorio Ferro “in questi anni abbiamo lavorato con impegno e determinazione per riportare il necessario decoro in questo luogo sacro. Abbiamo operato su due fronti: manutenzioni per migliorare la fruibilità e l’immagine degli spazi ed interventi strutturali per potenziare gli aspetti legati alle sepolture, attraverso varianti cimiteriali; infine, adesso questo progetto che ci permetterà di chiudere un importante lavoro triennale”.

Dichiara l’assessore ai servizi cimiteriali, Vito Lombardo “finalmente sarà realizzato il secondo stralcio del progetto per la riqualificazione e sistemazione dei nostri cimiteri: la creazione di nuove sepolture, la cura e la manutenzione verso i luoghi di culto dove riposano le persone a noi care che non ci sono più è uno degli obiettivi che ci siamo proposti e che stiamo realizzando”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteGli aggiornamenti del 26 maggio sul coronavirus nel trapanese: 549 positivi
Articolo successivoConsegnati i lavori per il restauro e la rifunzionalizzazione del Castello di Calatubo