Castellammare, avviati due cantieri di lavoro per 14 disoccupati

Finanziati dalla Regione con circa 175mila euro per la manutenzione di alcune vie del centro storico. Avviati oggi due cantieri di lavoro per disoccupati finanziati dalla Regione per un importo complessivo di 175.685,44 euro

CASTELAMMARE DEL GOLFO. Nei due cantieri lavorano da oggi, e per i prossimi tre mesi, 14 disoccupati, sette per ogni cantiere, così come indicato dall’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro che -dopo lo stop per l’emergenza coronavirus- ha notificato a novembre i decreti di autorizzazione e finanziamento di complessivi 175.685,44 euro.

Un cantiere riguarda la manutenzione straordinaria e l’abbattimento delle barriere architettoniche dei marciapiedi della via Roma e di corso Garibaldi finanziati con 87.718,78 euro; l’altro cantiere, finanziato con 87.966,66 euro, è per la manutenzione straordinaria e l’abbattimento delle barriere architettoniche dei marciapiedi della via Marconi e del suo prolungamento. Rup il tecnico comunale Vito Turriciano.

“L’avvio dei cantieri è molto importante poiché da oggi consente di effettuare interventi di manutenzione urbana con la sistemazione di strade e marciapiedi e, contemporaneamente, di supportare chi è in difficoltà economica, aggravatasi in questo periodo di pandemia-affermano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore alle manutenzioni stradali, Leonardo D’Angelo-. Il finanziamento di oltre 170 mila euro ottenuto dalla Regione, infatti, riguarda il 2019 ma i cantieri di lavoro finanziati erano stati sospesi a causa dell’emergenza Covid-19: adesso la ripartenza osservando tutte le misure di contenimento al fine di lavorare in sicurezza. Ricordiamo inoltre che per la manutenzione straordinaria delle strade, necessaria per la sicurezza e l’incolumità pubblica, abbiamo anche stanziato alcuni fondi in bilancio e già affidato i lavori ad una ditta di Favara che, per circa 65mila euro, effettuerà la riparazione del manto stradale compromesso in alcune vie cittadine”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedente8 marzo, “Donne in Movimento” a Castellammare: “500 firme per intitolare strade a 10 donne”
Articolo successivoSportello telematico del Comune, un webinar per spiegare il funzionamento