Nel corso dell’intensificazione dell’attività di controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo e finalizzata a verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza dei prodotti posti in vendita, i Finanzieri della Tenenza di Carini hanno sequestrato, in un emporio sito a Capaci e riconducibile a un soggetto di etnia cinese, più di 3.224 articoli per fumatori (tra cartine e filtri atti alla realizzazione delle sigarette da fumo) illecitamente detenuti e posti in vendita senza prescritta autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nonché in completa evasione d’imposta.
I prodotti – privi dei titoli autorizzativi e per i quali non è stato effettuato il pagamento delle accise – erano messi in vendita ad un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello praticato dai rivenditori autorizzati, con evidente distorsione del mercato legale.
Sono stati inoltre sequestrati 1.021 articoli, tra accessori per la persona, 135 mascherine chirurgiche e prodotti per l’elettronica, tutti privi dei contenuti minimi di informazioni all’utente nonché pericolosi per la salute dei consumatori in quanto non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea.
I militari operanti hanno quindi provveduto a contestare al titolare dell’attività commerciale sia la violazione di cui alla legge 407/1942, (vendita di generi di monopoli senza le prescritte autorizzazioni) che prevede una sanzione amministrativa da un minimo di €. 5.000 sino ad un massimo di €. 10 mila euro, e la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio commerciale, sia le violazioni contenute nel D. Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo) che prevede l’irrogazione di una sanzione amministrativa che va da un minimo di di €. 6.034 sino ad un massimo di €. 67.000.
L’attività testimonia l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria a forte vocazione sociale a contrasto dell’economia illegale e a tutela dei consumatori.