Incendi in Sicilia. Articolo Uno lancia un appello alla mobilitazione

“La Sicilia è a lutto”. Inizia con questa frase dura un comunicato dei Articolo Uno Trapani in riferimento agli ultimi incendi che hanno colpito la Sicilia “terrificanti incendi provocati da mani criminali organizzate, hanno distrutto gran parte del nostro patrimonio naturale e culturale”.

“Intere aree boschive, gioielli della nostra terra, ardono da giorni complice i venti e le alte temperature .
Riserve naturali di pregio, polmoni verdi di straordinaria importanza, gli stessi centri abitati, nulla è stato risparmiato dalla feroce aggressione di organizzazioni malavitose dedite alla distruzione della nostra isola.
Questa criminale attività non è una novità, innumerevoli volte abbiamo dovuto subire la violenza incendiaria, che adesso pare manifestarsi con una regia unitaria che alza il livello della distruzione portata a compimento.
A nulla è servito l’allerta diramato dalla protezione civile, è mancata la prevenzione, il controllo del territorio, la necessaria manutenzione delle aree boschive, l’intelligence per scoprire i responsabili.
Per questi criminali vige l’impunità, assicurata dalla assoluta mancanza della azione di contrasto da parte delle funzioni pubbliche preposte alla prevenzione del rischio, alla tutela del bene pubblico, alla repressione dei reati.
Cosa deve accadere ancora per cacciare i responsabili di questa disfatta e dare vita ad una reazione efficace?
Il governo regionale, così pronto nel nascondere le proprie incapacità con l’emanazione di ordinanze inefficaci sul tema dei migranti e della salute pubblica, dimostra la sua lontananza dai veri e gravi problemi della Sicilia.
Nella opinione pubblica, tra le associazioni impegnate sul tema dell’ambiente e della cultura, nel sentimento di molti, sta nascendo un movimento di indignazione e di mobilitazione per mettere la politica di fronte alle sue responsabilità.
Occorre uno sforzo straordinario per mettere insieme idee e mezzi per affrontare finalmente questa gravissima ferita alla nostra terra con la volontà e la determinazione che fino adesso sono mancati.
Articolo Uno rivolge un appello alla mobilitazione e alla organizzazione per costruire, con l’impegno di tutte le associazioni e i soggetti presenti sul nostro territorio provinciale, il movimento necessario alla decisiva battaglia culturale e politica per la tutela della natura”.

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