Altri 2,1 miliardi da ripartire tra i comuni

È stato emanato ieri il decreto del Ministero dell’interno di riparto di ulteriori 2,1 miliardi tra tutti i Comuni.

In un comunicato il senatore  Vincenzo Santangelo, delegato per il coordinamento nazionale degli enti  locali amministrati dal MoVimento 5 Stelle da notizia dell’emanazione del del decreto che riparte tra i comuni 2,1 miliardi. “Si tratta della quota di  saldo dei 3 miliardi stanziati dall’articolo 106 del Decreto Rilancio.  Lo stanziamento totale delle risorse in favore degli enti territoriali è  pari a 3,5 miliardi di euro, 3 dei quali destinati ai Comuni e 0,5 a  province e Città metropolitane per l’esercizio delle funzioni  fondamentali di questi Enti, nonché per compensare le minori entrate  causate dall’emergenza sanitaria”.
“La norma – continua Santangelo –  aveva anche previsto un anticipo immediato del 30% di queste risorse  (pari a 900 milioni di euro per i comuni) che sono state erogate già nel  mese di maggio, a distanza di pochissimi giorni dall’emanazione del  Decreto Rilancio.
Con il decreto emanato oggi arriva il via libera  anche per il saldo dei restanti 2,1 miliardi di euro ancora da  distribuire che nei prossimi giorni saranno accreditati nelle casse dei Enti territoriali”.
“Grazie a queste risorse, che il Governo è riuscito a mettere a  disposizione in tempi record, i Comuni avranno subito la liquidità  necessaria per l’esercizio delle loro funzioni fondamentali a servizio  dei cittadini e otterranno immediato ristoro per le minori entrate  causate dal Covid-19” – conclude il Senatore -.

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