
Saranno, infatti, messi a disposizione 300 milioni di euro di finanziamenti, che si vanno ad aggiungere ai 230 già stanziati in passato, per interventi di ricostruzione di edifici privati e di attività economiche e produttive.
Grazie a queste somme i singoli cittadini e gli imprenditori locali che hanno subito danni potranno chiedere alle banche un finanziamento a fondo perduto, che non dovranno restituire nemmeno in un secondo momento perché cederanno alla banca il credito d’imposta cui avrebbero diritto.
Spero che gli abitanti della nostra provincia, colpiti dal disastro ambientale, non si lascino sfuggire questa preziosa opportunità per avviare la fase di ricostruzione e ridare impulso alle attività economiche e produttive nell’interesse della collettività, solo in questo modo sarà possibile un rapido ritorno alla vita quotidiana, come aveva auspicato il ministro Di Maio durante la recente visita in Sicilia.” Conclude Martinciglio “.