Birgi. Ombra chiama, il consiglio comunale di Castellammare risponde presente. VIDEO

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Ieri sera dal consiglio comunale straordinario sull’aeroporto di Birgi il coro è stato unanime: la città di Castellammare del Golfo non farà mancare il suo sostegno, anche economico, all’aeroporto di Birgi. All’unanimità, dopo una dettagliata relazione del Presidente di Airgest dott. Salvatore Ombra, il Consiglio Comunale ha votato l’approvazione dell’ordine del giorno.

Ordine del giorno: fare rete e nuove risorse

“Studiare forme di collaborazione utili al perseguimento di una stabilità industriale dello scalo di Birgi unite ad un progetto di sviluppo turistico della Sicilia occidentale, ed attivarsi al fine di trovare nuove risorse economiche e porre in cantiere tutte le iniziative che possano rilanciare l’aeroporto e il turismo, anche tramite il distretto turistico”.  È questo l’ordine del giorno approvato dal consiglio comunale straordinario di Castellammare del Golfo, svoltosi ieri sera alla presenza del presidente di Airgest Salvatore Ombra.  Un voto unanime dal consiglio comunale, che impegna l’amministrazione comunale, di concerto con il consiglio, a sviluppare “politiche condivise e sostenibili per un piano di sviluppo turistico e aeroportuale dello scalo di Birgi”. Aspetto non trascurabile è il messaggio che viene inviato all’esterno, di positività e azione, non di negatività, concetto indicato dal Presidente Salvatore Ombra come da debellare, perché un progetto è fallimentare all’origine se non ci si pone con fiducia in esso e nei confronti del futuro.

Il presidente Ombra in tour nei comuni del trapanese per spiegare il suo progetto

Il Presidente Ombra, in queste settimane impegnato in tutti i comuni della provincia di Trapani per illustrare il suo progetto di rilancio dell’aeroporto, nel suo intervento ha sintetizzato tutte le tappe fondamentali dell’aeroporto Vincenzo Florio, dal boom fino al declino. Durante la sua scorsa presidenza l’aeroporto di Trapani Birgi ha raggiunto i massimi numeri in termini di traffico e rotte. Ha gestito l’apertura della 2007 al 2012, ha trasformato l’aeroporto di Birgi nella più grande base Ryanair da Roma in giù, con quattro aerei, e il quinto in cantiere. Nel 2010, sotto la sua presidenza, l’aeroporto è stato classificato dall’ACI (Airport council International) primo al mondo in termini di crescita nella classe compresa tra 1 milione e 5 milioni di passeggeri. Risultati che negli anni successivi non sono stati confermati, anzi, l’aeroporto ha attraversato un lungo declino. Fino ad oggi.

Ombra, tornato lo scorso agosto alla guida di Airgest, sta cercando di coinvolgere tutti gli attori turistici del territorio, compresi i comuni, per il rilancio dell’aerostazione.

La linea dell’Amministrazione castellammarese

L’Assessore al Turismo Maria Tesè ha subito tracciato la linea dell’Amministrazione Castellammarese: “Da parte nostra non è mai mancato e mai mancherà l’appoggio al progetto del Dott. Salvatore Ombra per il rilancio dell’aeroporto di Trapani Birgi. La città di Castellammare non può farne a meno. Certo, la vicinanza con Palermo ci ha permesso di soffrire meno rispetto ad altre città, ma per noi Birgi è fondamentale per la crescita della città e dell’intera provincia.”

Ombra: “Il declino con l’abolizione delle Province”

Il Presidente di Airgest Ombra ha ripercorso tutte le tappe, dal suo primo insediamento, fino alla nuova nomina e al progetto di rilancio avviato in questi mesi. “Non possiamo nascondere che il declino dell’Aeroporto è iniziato con la l’eliminazione delle Province. Ma lasciando stare il passato, Birgi adesso deve pensare soltanto a crescere e per farlo abbiamo bisogno del supporto di tutti i comuni. Nei primi giorni del 2020 andrò a Dublino per definire il nuovo accordo con Ryanair. Occorre pensare anche a una tassa di soggiorno unica e sicuramente una sana ricerca dei sommersi.”

Gli altri interventi

A seguire gli interventi dei consiglieri Mistretta, Cusenza, Cruciata, D’Aguanno, Stabile e degli assessori Tesè, Abate e del Sindaco Nicola Rizzo. Da tutti l’appoggio incondizionato per il progetto sul rilancio di Birgi. Al centro di tutto la tassa di soggiorno e l’appoggio dell’Amministrazione Comunale.

Il sindaco Rizzo: “Tutti seduti allo stesso tavolo per rilanciare Birgi e il territorio”

Occorre lavorare in rete, fare davvero squadra ed essere chiari rispetto alla direzione verso la quale questa provincia vuole andare senza portare avanti individualismi o posizioni preconcette – ha detto il sindaco Nicola Rizzo nel corso del consiglio comunale straordinario -. Occorre fare valutazioni concrete in base alle disponibilità dei bilanci rispetto ai costi di adesione al distretto turistico Sicilia occidentale ed nuovo co- marketing per l’aeroporto di Trapani e stabilire quindi un calendario delle priorità. L’aeroporto può e deve essere un punto di partenza per intraprendere questo percorso, certamente laborioso e lungo che, però, abbraccia più aspetti delle potenzialità di sviluppo che portano al distretto turistico. Per questo già da qualche tempo chiedo agli attori principali di questo cammino potenziale, quali colleghi sindaci, operatori di settore, enti ed associazioni di sviluppo e promozione turistica, con la Regione e i suoi rappresentanti, di sederci ad un tavolo e confrontarci. Ringraziamo il presidente Salvatore Ombra che ha presentato al consiglio comunale la sua programmazione per rilanciare l’aeroporto che passa necessariamente attraverso il sostegno dei Comuni per innescare un processo di sviluppo che abbracci tutta la provincia di Trapani. L’aeroporto di Birgi è l’infrastruttura più importante del territorio ed oggi assolutamente strategica per il rilancio economico e sociale della provincia”.

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