Castellammare, i camminatori serali per tenersi in movimento socializzando: “Percorsi diversi per goderci le bellezze della nostra città”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Anche la città di Castellammare del Golfo è stata contagiata dai camminatori serali. Dopo l’incredibile successo nella vicina Alcamo e in altri centri della Sicilia, anche nella città del Golfo sono nati gruppi spontanei di cittadini che passeggiando per le vie della città, combattono la sedentarietà socializzando. Nati da pochi giorni, hanno già raggiunto oltre 50 partecipanti, aggiunti spontaneamente con il “passa parola”. Partiti così, per gioco, adesso sono tantissimi e continuano ad attirare l’interesse di molti, giovani e meno giovani.

L’idea è nata dalla Prof.ssa Adriana Gervasi e pian piano ha coinvolto colleghi e amici, da lì a macchia d’olio, da una decina di persone, sono diventate in poco tempo circa 65, tra giovani e meno giovani, donne e uomini, ex atleti, studenti, casalinghe, pensionati, insegnanti e liberi professionisti, tutti spinti dalla voglia di fare movimento e tenersi in forma, totalmente a costo zero. “Ma anche per godere delle bellezze della nostra città nei momenti meno trafficati” – afferma ad Alqamah.it uno dei più assidui camminatori serali castellammaresi, il prof. Enzo Di Pasquale.

Tutti, in questo modo, riescono a ritagliarsi un oretta di “passeggiata veloce”. Partono tre volte a settimana, con tre differenti gruppi: due cittadini, per le vie della città, tra salite e discese, mentre l’altro, più leggero, in spiaggia. Per tre volte a settimana, lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 20 alle 21 i gruppi si organizzano e riempiono le strade della città. “Percorriamo circa 5/6 chilometri per ogni uscita, si tratta di una passeggiata veloce rilassante in cui si chiacchiera e si socializza” – spiega Di Pasquale. Con loro anche un preparatore atletico che li guida e li controlla. Camminare, quindi, diventa una sorta di terapia, utile anche come prevenzione contro le malattie cardiovascolari e l’osteoporosi.

I percorsi attraversano l’intera città: dalla piazza Petrolo al quartiere Petrazzi, dalla marina alla testa di la cursa, insomma, dal basso verso l’altro e viceversa. Un modo alternativo per tenersi attivi, socializzare, ma soprattutto per godersi la magia della città nelle ore serali.

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Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.