Il 20 sera
la terrazza dell’Alhambra era gremita. Tanta gente ha partecipato all’inaugurazione della stagione estiva degli appuntamenti culturali promossi dall’Istituto Euroarabo, con il patrocinio dell’amministrazione civica e in collaborazione con gli Amici della Musica e le Associazioni Alchimie e Strada del vino e dei sapori. Questo spazio appartato e pure centrale, che si affaccia sul lungomare e ha alle spalle l’Arco Normanno, ospiterà anche quest’anno un fitto calendario di incontri, di occasioni di riflessione ma anche di piacevole socialità e convivialità.
Dopo i saluti della dott. Antonella Marascia, in rappresentanza del Comune, e del dr. Mario Tumbiolo, presidente dell’Associazione Strada del vino e dei sapori, Pinamaria Ripa ha illustrato il tema dell’incontro volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di abbandonare la plastica monouso, di contrastarne lo spreco e di introdurre piccole ma significative modifiche nelle nostre abitudini quotidiane. Ha proiettato dei video esemplificativi e ha mostrato come nei laboratori di chimica dell’Istituto Industriale Ruggiero d’Altavilla di Mazara si sperimenti la produzione di materiali alternativi. Il prof. Maurizio Sferlazzo che coordina le attività di laboratorio ha spiegato le diverse fasi del processo di trasformazione. Un’esperienza didattica che potrebbe convertirsi in una concreta opportunità di lavoro per i giovani in cerca di occupazione.
La serata è stata animata dalle musiche composte ed eseguite da Gloriana Ripa, cantautrice mazarese raffinata e sensibile che nel suo repertorio coniuga la cultura popolare e la tradizione delle canzoni d’autore. La sua voce e la sua chitarra hanno piacevolmente accompagnato la conversazione e la proiezione dei filmati.
Dopo i brindisi con i vini offerti dall’azienda vinicola Asaro di Petrosino, l’incontro si è concluso con l’appuntamento al prossimo giovedì 27 giugno, per l’inaugurazione di una mostra fotografica presso il Collegio dei Gesuiti e la presentazione del volume Oralità dell’immagine di Rosario Perricone, direttore del Museo Internazionale delle Marionette di Palermo.
