Castellammare, “Idea Sicilia” fa opposizione: “Appalto rifiuti danneggia cittadini”

Anche fuori dal consiglio comunale “siamo l’opposizione dell’opposizione”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO.  Il movimento “Idea Sicilia” di Castellammare continua a criticare le scelte dell’Amministrazione Rizzo in merito all’appalto per i rifiuti. “Il nostro movimento politico – scrive il coordinatore cittadino Francesco D’Angelo – nasce dal bisogno di fare politica in maniera diversa  basata sulla trasparenza, tutelando al meglio l’interesse  dei cittadini. Anche se non facciamo parte del consiglio comunale, ci collochiamo esternamente a fare opposizione alla sua amministrazione ed  opposizione all’opposizione presente in consiglio. Ciò non significa che ci opponiamo a tutto, anzi vogliamo essere propositivi e cerchiamo pubblicamente un dialogo fatto di momenti di confronto e di riflessione, rispetto alle scelte di questa amministrazione nel rispetto dei diritti e nella tutela degli interessi della cittadinanza. Abbiamo ascoltato attentamente quanto da lei detto in occasione della sua prima conferenza del 21/12/2018 e relativa ai primi sei messi della sua attività amministrativa. Lodevole avere iniziato a parlare di trasparenza  e di politica delle carte in regola infatti riteniamo che è una meritoria azione voler ricordare l’uccisione, da parte della mafia, del nostro concittadino cap. Paolo Ficalora, aver trovato dei punti di raccordo con i comandanti dei Carabinieri – Guardia di Finanza –  Forestale – Aviazione Militare di Birgi e con tutte le altre istituzioni presente nel territorio. Lodevole sono le sue buone intenzione relativamente alle cose che vuole fare come l’apertura degli accessi al mare, eliminare la norma che prevede il trasferimento della cubatura da un terreno ad un altro, volere comprare 7 – 8 bus navetta,  intervenire nel riassetto ed ampliamento dei parcheggi, di monitorare tutte le attività ricettive, riuscire a sistemare il contenzioso della rete idrica (nella speranza che non sia a spese dei cittadini) e tante altre cose, che sembrano essere meritevoli.  Ma su una cosa  – sottolinea – non possiamo essere interamente d’accordo, sull’appalto del servizio della N.U., primo vero atto amministrativo di rilevanza. Lei sig. sindaco nella conferenza ha riferito ai cittadini che si è letto per intero il capitolato e di averlo trovato carente in alcune parti strutturali, di averlo modificato  ed ha più volte ripetuto che per la costruzione del CCR è riuscito ad ottenere che  il costo  (oltre 200.000,00 €) della realizzazione sarà interamente  a carico della impresa che vincerà l’appalto. Secondo noi nella lettura del Bando di Gara, Disciplinare di Gara e Capitolato di appalto per un totale di 390 pagine gli è sfuggito qualche particolare che danneggia i cittadini in maniera rilevante e cioè: I cittadini, attraverso l’ammortamento per 7 anni, pagheranno all’impresa il costo di tutti gli automezzi che serviranno per lo svolgimento del servizio (meno un 10% quale valore residuo delle macchine a fine appalto) pari a 1.200.000,00 euro (tale costo è stato determinato attraverso il listino per mezzi di prima immatricolazione).  Forse una svista ma in nessuna delle 390 pagine viene riportato che la ditta che si aggiudicherà l’appalto ha l’obbligo di comprare mezzi nuovi di prima immatricolazione e pertanto  vanno bene  anche i mezzi di seconda mano con un risparmio sui costi da parte dell’impresa di almeno 500.000,00 euro. Riteniamo un errore da parte vostra avere inserito nel contesto dell’appalto per il servizio N.U.  il servizio di igiene e profilassi quale la disinfestazione e derattizzazione. Servizi che vanno svolti solo ed esclusivamente in caso di necessità ed attraverso una metodologia specifica. Ma la cosa che ci ha colpito è il fatto che lo stesso servizio e con lo stesso numero di trattamenti è stato appaltato da Voi nel mese di luglio per un importo di € 13.224,00 mentre con l’inserimento nel contesto dell’appalto verrà a costare € 2 ad abitante pari ad € 30.200,00. Stesso discorso vale anche per la pulizia spiaggia che con l’inserimento nell’appalto ci verrà a costare € 1560,00 al giorno mentre per l’anno 2017 e 2018 il costo,annuo, per due mesi di lavoro è stato di € 25.000,00 con il progetto spiagge pulite per vedere la differenza di costo basta fare una semplice moltiplicazione). Alla luce di quanto viene riportato nel Capitolato Speciale di Appalto, nel Bando di Gara e nel Disciplinare di Gara, il costo di gestione e costruzione dell’impianto del CCR è a totale carico del comune e pertanto dei cittadini e non dell’impresa che si aggiudicherà l’appalto. Si riporta di seguito quanto riportato nel bando:

 IMPORTO COMPLESSIVO A BASE D’ASTA                                                     €  16.906.333,27 oltre IVA

Somme non soggette a ribasso  (piani di sicurezza)                                   €        286.102,88

IMPORTO SOGGETTO A RIBASSO D’ASTA                                                     €  16.620.230,39   di cui

€  16.129.182,35  per il servizio

€  491.048,04  per la realizzazione e gestione dell’impianto di CCR

Se la trasparenza è la parola d’ordine di questa amministrazione – conclude Francesco D’Angelo – è decisamente trasparente e giusto dare le cifre corrette e i numeri, e fare capire ai cittadini la reale portata dei costi. Le pubblicità ingannevoli fanno parte del passato, un passato da cui la nuova amministrazione vuole affrancarsi, giusto?”

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