Era un minore arrivato in Sicilia dal Gambia, aveva 12 anni
Un ragazzino di 12 anni originario del Gambia è annegato oggi nel mare di Castelluzzo, frazione della rinomata San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani. A causare l’annegamento pare essere stato un malore, il giovani infatti si è rituffato in mare a poca distanza dalla consumazione di un pasto. Aveva indossato una maschera e voleva divertirsi frugando tra i fondali di Cala Calazza ma presto è stato notato in difficoltà ma è stato soccorso quando oramai per lui non c’era nulla da fare, quando già c’era stato un arresto cardiaco. Triste destino per questo ragazzo che era arrivato in Sicilia due mesi fa con un barcone dei “viaggi della speranza””, assieme ad altri extra comunitari che da clandestini arrivati in Sicilia hanno chiesto accoglienza e asilo politico. Il ragazzino oggi morto una prima sfida col mare l’aveva già vinta, la seconda, quella di puro divertimento, e che apparentemente non celava alcun rischio, come invece quello corso con la traversata del mediterraneo, gli è stata fatale. A Trapani era ospite di una comunità d’accoglienza per minori, a Paceco, centro agricolo a poca distanza dal capoluogo trapanese. La Procura di Trapani ha avviato una indagine, l’inchiesta è condotta dai carabinieri.