“Conoscere” vuol dire superare pregiudizi, diffidenze e paure che spesso ostacolano la nascita di relazioni con persone distanti dal nostro modo di pensare. E proprio partendo da questa riflessione della “Giornata Internazionale dei Migranti” che si è svolta lo scorso 18 dicembre. L’iniziativa “Aggiungi un posto a tavola” ha coinvolto alcune famiglie, comunità religiose, associazioni, che hanno ospitato a pranzo e a cena i migranti degli SPRAR dei vari centri della rete “I colori del mondo”, ovvero dei centri gestiti dal Consorzio Solidalia nei comuni di Marsala, Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Paceco e Vita.
“E’ stata un’occasione unica di confronto e conoscenza tra richiedenti asilo/rifugiati e la comunità locale, attraverso la condivisione di un momento di convivialità. – hanno dichiarato gli organizzatori. – A questo proposito un ringraziamento va al Comune di Marsala, in particolare all’Assessore Clara Ruggeri e all’Associazione “Il Mulino” che opera con i disabili, per aver aderito all’iniziativa e per aver invitato alcuni beneficiari dello SPRAR di Marsala e di Vita. Un ringraziamento va alla Diocesi di Trapani, in particolare a Don Nino Vivaldi della Parrocchia di Marausa e Palma e al Vescovo Pietro Maria Fragnelli per l’adesione al progetto, manifestata con l’invito a pranzo di alcuni giovani migranti dello SPRAR di Rakalia-Marsala e di due donne del centro SPRAR di Paceco. Un altro ringraziamento, da parte del Consorzio Solidalia, – concludono – va al Gruppo SCOUT-Trapani 5 e alle famiglie, in particolare di Marausa e Paceco, che hanno voluto aderire all’iniziativa invitando alcuni ospiti di Marsala nelle proprie case.”