“La memoria che resta”: il documentario sulla resistenza di Milano ad Alcamo

la memoria che resta

ALCAMO. Martedì 2 agosto il caffè letterario di Alcamo, Qubbì, sarà cornice della presentazione del documentario “La memoria che resta” di Francesca La Mantia.

L’evento avrà inizio alle 21 con una presentazione curata proprio dalla regista del docu-film, a cui seguiranno la proiezione e il dibattito. Un evento gratuito e aperto al pubblico interessato.

Il film è un omaggio alla memoria storica di Milano, e in particolar modo alle storie di quanti hanno vissuto direttamente il dilagare dei fascismi e delle intolleranze.

Tante tematiche, tra cui la persecuzione e la deportazione politica, ma anche scioperi nelle fabbriche e vita quotidiana a scuola.

“Con delicatezza la regista lascia spazio alle parole di Franco Loi, Luigi Pestalozza, Sergio Violante, Dina Croci, Francesca Laura Wronowska, nipote di Giacomo Matteotti, Claudia Ruggierini che con Elio Vittorini si barricò nell’edificio del Corriere della Sera all’alba del 25 aprile, di Antonietta Romano Bramo, Raffaella Lorenzi, Pierfranco Vitale, Savinio Frascati, Fausto Rebecchi, Maria Luisa Rumi, Giancarlo Novara, Graziella Ghisalberti, Roberto Kasman, Filippo Davis, Giuseppe Valota, Milena Bracesco, Sergio Temolo, Lydia Buticchi, ricordando i troppi che non sono tornati”- si legge nella presentazione dell’evento.

Francesca La Mantia ha 30 anni, è docente di Latino ma anche sceneggiatrice e regista cinematografica e teatrale. Nata a Palermo ha conseguito laurea in lettere moderne e subito dopo si è avviata allo studio della sceneggiatura cinematografica tra Palermo e Milano.

Nella città lombarda studia dal 2013 collaborando con diversi registri come Salvatore Nocita. La memoria che resta è il suo primo lungometraggio.

 

 

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteVirtus Trapani, lo staff tecnico è pronto
Articolo successivoPassano le modifiche del regolamento sulle commissioni in consiglio comunale