Arrestato un giovane di Santa Ninfa per furto

SETTIMO Josè AntonioSANTA NINFA – I carabinieri della Compagnia di Catelvetrano il 2 marzo scorso hanno tratto in arresto un giovane “Santaninfese” Settimo Josè Antonio, ventiquattrenne, ritenuto responsabile del furto aggravato di una borsa custodita all’interno di un’autovettura parcheggiata sulla pubblica via.

Alle ore 12:45 di mercoledì scorso, infatti, una psicologa palermitana si è recata a Santa Ninfa per dare esecuzione ad un provvedimento emesso dal Tribunale per i Minorenni di Palermo. La donna ha parcheggiato la sua autovettura nel cortile di via Carducci, e si è allontanata per qualche minuto. Al suo ritorno, si è accorta, suo malgrado, che ignoti, dopo aver rotto il vetro della portiera anteriore destra, avevano trafugato dalla sua utilitaria una borsa contenente oltre che denaro contante, anche carte di credito, documenti e oggetti importanti per la sua attività lavorativa.

In preda all’angoscia, la malcapitata ha telefonato al 112 chiedendo l’intervento dei Carabinieri che sono giunti immediatamente sul posto.

I militari della locale Stazione diretta dal Lgt. Rosario Giunta dopo aver ascoltato la vittima e raccolto tutte le testimonianze fornite dagli abitanti della zona, si sono posti immediatamente alla ricerca del possibile autore del reato e, dopo una serrata attività d’indagine, hanno sottoposto a perquisizione l’abitazione in uso a Settimo Josè Antonio, all’interno della quale è stata rinvenuta la borsa trafugata e tutta la refurtiva in essa contenuta, che è stata pertanto restituita alla legittima proprietaria.

Condotto negli uffici della locale Stazione, il giovane “Belicino” è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di furto aggravato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida avvenuto dinanzi al G.I.P. di Sciacca nella giornata di martedì.

L’attività eseguita dai militari di Santa Ninfa, rientra pertanto, in una più ampia attività di controllo del territorio posta in essere dalla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano sotto l’egida del Comando Provinciale di Trapani, finalizzata non soltanto ad impedire e scoraggiare il perpetrarsi di siffatte azioni delittuose, ma anche quello di aumentare la sicurezza percepita da parte della collettività, specie nelle ore serali/notturne quando è maggiormente vulnerabile.

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