“Donne, Lavoro ed Economia”

ALCAMO – “Donne ch’avete intelletto d’amore”, diceva bene Dante; “…Le vedi camminare insieme/Nella pioggia o sotto il sole/…” , le cantava Zucchero. Seppur sempre nel mirino di artisti e poeti, centro nevralgico di vita/e, ancora di donne vogliamo parlare.  Oggi glielo dobbiamo. Per tutte quelle  donne  che hanno scelto la via meno semplice dell’essere contro-corrente, per tutte  quelle che sono e resteranno esempi per noi, come donne di scienza, politici, donne contro la mafia. Per tutte loro e per tutte quelle  che nella loro piccola quotidianità, nel silenzio e nell’anonimato, ogni mattina si alzano e con le loro semplici azioni si prendono cura dei familiari, oggi si parla di donne. Perchè PER LORO non è ancora ABBASTANZA, perchè LORO non sono ancora “ABBASTANZA”.
Vi sono numerosi segnali che fanno pensare che l’esse­re donna, per lo meno a certe condizioni, esponga maggiormente, rispetto agli uomini, a rischi di disagio anche grave. Ma si tratta, ancora, più che altro di segnali, pur consistenti, perché la maggior parte degli studiosi (o meglio, delle studiose) sottolinea innanzi­tutto la scarsa visibilità, ad esempio della povertà, al femminile. Oggi è abbastanza acquisita l’esistenza di una specifica “condizione femminile”, su cui ormai abbonda la letteratura. Ma ancora, bisogna considerare che l’occupazione della don­na ha caratteristiche strutturali molto diverse dall’occupazione maschile. Mentre quest’ultima prevede sostanzialmente diverse possibilità di lavoro in corrispondenza dei diversi titoli di studio, l’occupazione femminile con titoli di studio bassi è fortemente penalizzata, tant’è che la grande maggioranza di casalinghe sen­za lavoro esterno è sempre più rappresentata da donne con titoli di studio basso.

Proprio su queste prerogative, il C.I.F., Centro Italiano Femminile di Alcamo, ha organizzato, in occasione della Giornata della Donna 2012, una manifestazione sul tema:

Donne, Lavoro ed Economia per una nuova Italia ed una nuova Europa nel mondo”, in programma giovedì 8 marzo alle ore 16,30 presso il Collegio dei Gesuiti.

Durante la manifestazione verrà resa pubblica una Lettera aperta ai candidati sindaci per le amministrative 2012 del comune di Alcamo su temi riguardanti la partecipazione delle donne alla vita politico-istituzionale della nostra città e sui servizi destinati alla donna.

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