Tag: Falcone

Riguardo l’andamento delle richieste del ribattezzato bonus caro-mutui della Regione, gli aiuti a fondo perduto finalizzati all’abbattimento dell’aumento dei tassi di interesse su mutui...

Una riunione operativa voluta dagli Assessori regionali Turano e Falcone per la realizzazione del "ponte provvisorio" e salvare la prossima stagione estiva PALERMO. Una riunione...

Oggi alle 12:30,  in occasione del 29° Anniversario della Strage di Capaci, presso Piazza Falcone Borsellino è stata deposta una corona d'alloro per Giovanni...

veva solo 13 anni Giuseppe Di Matteo, quando venne assassinato barbaramente dalla mafia, era l’11 gennaio del 1996. Venti quattro anni fa venne ucciso dalla mafia un bambino, che guardava al futuro e ad una vita normale, anche se figlio di un affiliato alla mafia, Santino Di Matteo, poi collaboratore di Giustizia. Proprio per la scelta del padre fu ucciso da sicari della mafia corleonese, che abbandonata la regola del passato, cioé quella di non toccare i bambini, furono spietati. Giuseppe, una vittima due volte, perché figlio di mafioso e perché incontrò la brutalità di altri mafiosi. E’ importante ricordare tutta la storia, per far memoria e per sottolineare che la mafia uccide il presente, quindi non permette di creare un futuro.

Appuntamento ad Alcamo per una delle tappe nel trapanese dell'Assessore regionale alle infrastrutture, Marco Falcone. Falcone accompagnato dal Direttore dello IACP Trapani, Savona, e dal Commissario IACP Trapani, Pandolfo, hanno incontrato il Sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, e l'Assessore Ferro per visitare il "Palazzo Vutano", che grazie all'accordo tra IACP e Comune sarà riqualificato, ma non solo questo l'argomento di confronto, altro argomento cruciale la collaborazione tra Comune e Regione sulle infrastrutture.

"Palazzo Vutano" casi di abuso edilizio diventa esempio di legalità. IACP e Comune insieme per la collettività ALCAMO. Un palazzo che sarà esempio di edilizia...

A trent’anni dalla prima sentenza del Maxi Processo alla mafia siamo andati nel bunkerino di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ad accoglierci Giovanni Paparcuri....