Vittima un ingegnere delle Ferrovie
Un ingegnere, Antonino Marino, 66 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana è deceduto nel pomeriggio mentre faceva un sopralluogo sulla linea Alcamo diramazione – Trapani. È caduto da un punto rialzato della linea ferrata, da circa 5 metri. È stata Rfi a dare comunicazione dell’incidente sul lavoro, esprimendo “cordoglio e vicinanza ai familiari”. La vittima tra qualche mese sarebbe andata in pensione. Insieme ad altro personale di Rfi stava controllando un ponticello, dove sono in corso lavori di manutenzione: secondo una prima ricostruzione si sarebbe affacciato troppo dalla transenna e a causa di un capogiro ha perso l’equilibrio ed è caduto giù non riuscendo ad aggrapparsi. È stato soccorso dai colleghi, i sanitari del 118 erano riusciti a rianimarlo praticando il massaggio cardiaco, ma l’uomo è morto al suo arrivo all’ospedale Civico di Palermo.. Sono state aperte due inchieste, una interna a Rete ferroviaria, l’altra da parte della magistratura. Il traffico ferroviario ha subito forti rallentamenti.