Il comandante provinciale del Reparto Operativo dei Carabinieri di Trapani sarà il nuovo comandante provinciale a Parma
Un salto di carriera dovuto per essere stato nel pool degli investigatori dei Carabinieri che lo scorso 16 gennaio sono riusciti a far cadere la rete sul latitante Matteo Messina Denaro, interrompendo la trentennale latitanza. Da lunedì prossimo il colonnello Andrea Pagliaro sarà il nuovo comandante provinciale dei Carabinieri a Parma. Per tre anni è stato a Trapani e la cattura del capo mafia di Castelvetrano è stato solo uno dei risultati delle indagini da lui coordinate. Inchieste su più fronti, da quelle contro Cosa nostra in coordinamento con la Procura distrettuale di Palermo, a quelle sugli altri fronti della criminalità, condotte lavorando con tre procure, Trapani, Marsala e Sciacca. L’elenco è lungo e proponendolo rischieremmo qualche dimenticanza, ma quel che è certo che il col. Pagliaro ha saputo migliorare un ambiente investigativo all’interno del comando provinciale, riuscendo a raggiungere notevoli risultati. Il lavoro di squadra la sua ricetta, capace a spronare le donne e gli uomini impegnati nei diversi reparti dell’arma, riuscendo a ottenere anche la fiducia della gente. Uno sguardo il suo sempre rivolto verso chi si è ritrovato a chiedere aiuto. A lui anche l’incarico di tenere i rapporti con la stampa, e anche in questo caso non ha demeritato, talvolta se non potevano esserci le parole, uno sguardo risultava già sufficiente per farsi intendere. “Da lunedì – scrive il col. Pagliaro agli organi di stampa – assumerò un nuovo incarico in Emilia Romagna. Desidero pertanto ringraziarvi per questi tre anni passati insieme, caratterizzati sempre da proficua collaborazione. Se è vero che il valore del tempo è dato da ciò che facciamo mentre sta passando, allora il periodo trascorso in Sicilia è stato per me inestimabile”. Al col. Pagliaro auguriamo la migliore carriera. A prendere il suo posto al comando del Roni dell’Arma a Trapani sarà adesso il ten.col. Dario Vigliotta.
