Inaugurata ieri la Biblioteca del Tonno e delle Tonnare, Comune e Regione insieme per riavviare la pesca a Favignana

FAVIGNANA. Il tonno è intimamente legato alla storia e alla cultura di Favignana, presente ma anche futuro di un’isola che da sempre guarda al mare. Storie, aneddoti, tradizioni e tutto ciò che c’è da sapere sarà ora raccolto all’interno della Biblioteca del Tonno e delle Tonnare, inaugurata ieri pomeriggio presso l’ex Stabilimento Florio. L’iniziativa è stata avviata nell’ambito del progetto Accademia del Tonno Rosso in Sicilia, promosso in collaborazione con il Dipartimento Pesca Mediterranea della Regione Siciliana e il contributo dei Comuni di Favignana – Isole Egadi e di Marsala.
“L’appuntamento di ieri – dice il sindaco Francesco Forgione – è stato solo l’inizio di un percorso che consentirà allo Stabilimento Florio di avere un sito in più di attrazione e a chi visita questo luogo straordinario di avere un’opportunità in più per valorizzare la storia del tonno e dei suoi tonnaroti”.
“La nuova biblioteca – spiega l’assessore comunale Monica Modica, con delega alla Cultura – sarà collegata con quella già esistente all’interno di Palazzo Florio e sarà messa in rete con il Sistema Bibliotecario Nazionale”.
Un luogo di grande valenza culturale, soprattutto per i giovani, ha dichiarato Alberto Pulizzi, dirigente generale del Dipartimento regionale della Pesca Mediterranea, “che devono conoscere la storia delle tonnare e dei tonnaroti”. Una valenza che è stata sottolineata anche dal sindaco di Marsala Massimo Grillo.
Il prestigioso evento, rivolto alla promozione e valorizzazione del tonno, è stato anche l’occasione per fare il punto sul presente. “Questo importante recupero della memoria non deve essere congelato ma deve costituire anche un investimento sul presente”, ha detto, nel corso del suo intervento, il sindaco Francesco Forgione. “Mi sono battuto per recuperare la tonnara e la mattanza. La quota tonno che è stata assegnata a Favignana è bassa e non è ritenuta economicamente sostenibile ma non è neanche più sostenibile che venga ceduta ad altri. Dobbiamo fare in modo che si trasformi in una quota produttiva. Chiediamo alla Regione che si attivi in tal senso presso il Ministero”. Proposta subito raccolta dal dirigente generale Alberto Pulizzi: “La Regione non ha mai avuto dubbi. La tonnara di Favignana va riaperta, anche perché è un’importante attrazione turistica, e siamo pronti ad impegnarci in tal senso”.
Nel corso dell’incontro sono stati consegnati, su iniziativa della Regione Siciliana, il premio Tonno Rosso e Mare di Sicilia al rais Salvatore Spataro e la targa Memoria del Mare a Maria Guccione.

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