Maggiori sbocchi professionali per gli studenti dell’Università di Palermo

Tra i nuovi corsi uno dedicato alla comunicazione per l’enogastronomia: il primo corso, di questo tipo, che nasce in Italia.

A 30 anni dalla sua nascita il corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università di Palermo è stato completamente rinnovato nell’anno accademico 2023/24 e prevede un “piano di studi fortemente interdisciplinare che fornisce le basi teoriche, gli strumenti metodologici e le conoscenze tecniche per analizzare il complesso mondo della comunicazione contemporanea e agire al suo interno”, affermano i promotori. “I diversi indirizzi attivati rispecchiano gli ambiti professionali a cui la laurea prepara, e vengono scelti dopo un primo anno comune in cui si forniscono le basi necessarie per percepire e comprendere la complessità dei fenomeni comunicativi. Proprio tale complessità – e le ricadute di ordine culturale, sociale, politico ed economico che la comunicazione produce – rende necessario focalizzarsi, a partire dal secondo anno, su un ambito specifico che diventa oggetto de cinque indirizzi attualmente attivi: informazione e social media, comunicazione pubblica, editoria e progettazione culturale, cultura visuale, marketing e pubblicità”, proseguono i responsabili dei corsi di laurea.

Le professioni della comunicazione prevedono due tipi di sbocco professionale. Ci sono i mestieri che possiamo considerare tradizionali, che vanno dal giornalismo alla pubblicità e dalla comunicazione pubblica all’editoria, vi è poi un gran numero di nuove professioni che, anche soltanto pochi anni fa, non esistevano o non erano considerate tali. Come l’identità digitale di cui si occupano i social media manager per enti, aziende o personaggi.

Coloro che intendono proseguire gli studi specializzandosi con una Laurea Magistrale possono accedere direttamente a tre corsi: comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità, comunicazione del patrimonio culturale e comunicazione dell’enogastronomia.

Fonte: ANSA.IT

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