Contratti precari Covid nella sanità pubblica. Venezia (PD): si avviino le procedure di stabilizzazione

Precari Covid. Venezia: Si avviino le procedure di stabilizzazione per evitare il collasso della sanità pubblica in Sicilia.

“Fra poco meno di un mese scadranno i contratti per circa 9 mila precari, sia sanitari che amministrativi, che nell’ultimo biennio sono stati impegnati nelle ASP siciliane per fronteggiare l’emergenza Covid. Il sistema sanitario siciliano, già alle prese con ataviche criticità e con la recente pandemia, è quasi al collasso e il mancato rinnovo dei contratti al personale precario e la mancata attivazione di idonee procedure di stabilizzazione rischiano di produrre effetti nefasti in termini di servizi sanitari per la collettività a causa anche dei numerosi pensionamenti”. Lo dice Fabio Venezia parlamentare regionale del Partito Democratico. “Sarebbe un grave errore mandare a casa chi nelle corsie degli ospedali e dentro le strutture sanitarie ha rischiato la vita nella fase acuta della pandemia acquisendo in questi anni esperienza e competenze. Chiediamo all’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, – continua il parlamentare Pd – di attivare un concreto percorso di stabilizzazione di questi lavoratori, compresi i circa 2200 professionisti attualmente in servizio con contratti co.co.co. o con incarichi libero professionali, e siamo pronti a dare il nostro contributo affinché ciò possa avvenire in tempi celeri. A questo proposito – conclude – il gruppo parlamentare del Partito Democratico ha depositato una mozione che impegna il Governo regionale in questa direzione”.

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