Regionali, scrutinio ancora in corso

In provincia di Trapani manca una sola sezione su 455, quella del neo Comune di Misiliscemi. Schede “alluvionate” in una sezione. Certi i nuovi 5 deputati. Turano neo leghista, esordio per Catania (Fdi), Ciminnisi (5 Stelle), Safina (Pd). Ritorna Pellegrino (FI) che batte l’assessore Scilla

Le operazioni di ripartizione dei seggi all’Ars stanno subendo un forte rallentamento. Problemi soprattutto nel siracusano, ma non solo. Ma andiamo con ordine: la causa sono i “dati incompleti e/o errati trasmessi da alcuni Comuni”. Così l’Ufficio elettorale della Regione non può ancora procedere alla comunicazione definitiva della ripartizione dei seggi in tutta la Sicilia. Sono 26 le sezioni interessate così dislocate: 2 ad Agrigento, 2 a Villalba (in provincia di Caltanissetta), 6 a Marineo (nel palermitano), 1 a Misiliscemi (nel trapanese) e 215 tra Avola, Siracusa, Noto e Lentini. “Il dipartimento regionale delle Autonomie locali potrà pertanto riprendere l’aggiornamento del portale (elezioni.regione.sicilia.it) solo quando le prefetture valideranno i dati corretti e completi”, fanno sapere dagli uffici preposti. A Trapani momenti di incertezza per lo scrutinio di alcune schede conservate in contenitori all’interno di una sezione finita “alluvionata”. Le schede votate alla fine sono state correttamente scrutinate.
Alcuni eletti sono comunque già certi, ecco i nomi:
PALERMO: Adriano Varrica e Luigi Sunseri (M5s); Ismaele La Vardera (De Luca sindaco di Sicilia); Edy Tamajo, Gianfranco Miccichè e Gaspare Vitrano (FI); Valentina Chinnici e Antonello Cracolici (Pd); Nuccia Albano (Dc); Vincenzo Figuccia (Lega); Alessandro Aricò, Fabrizio Ferrara e Marco Intravaia (FdI);

CATANIA: Ludovico Balsamo (De Luca sindaco di Sicilia); Luca Sammartino (Lega); Jose Marano (M5s); Anthony Barbagallo (Pd); Giuseppe Castiglione (Popolari autonomisti); Gaetano Galvagno (FdI); Marco Falcone e Nicola D’Agostino (FI); Andrea Messina (Dc); Giuseppe Lombardo (Popolari e autonomisti)
TRAPANI: Stefano Pellegrino (FI); Dario Safina (Pd); Mimmo Turano (Lega); Nicola Catania (FdI); Cristina Ciminnisi (5 Stelle). A Trapani hanno fatto scalpore alcune bocciature. Come quella del segretario provinciale Pd Domenico Venuti, del presidente del Consiglio comunale di Trapani Peppe Guaiana, neo cuffariano assieme all’ex sindaco di Alcamo Giacomo Scala (la liusta della nuova Dc non ha preso il seggio), dell’assessore uscente di Forza Italia Toni Scilla, del deputato uscente Udc Eleonora Lo Curto schieratasi con la Lega.
ENNA: Sebastiano Venezia (Pd); Luisa Lantieri (FI).
RAGUSA: Nello Dipasquale (Pd); Stefania Campo (M5s);
MESSINA: Tommaso Calderone (FI); Cateno De Luca (De Luca sindaco di Sicilia); Luigi Genovese (Popolari autonomisti);
AGRIGENTO: Carmelo Pace (Dc); Angelo Cambiano (M5s);
CALTANISSETTA: Michele Mancuso (Forza Italia); Nuccio Di Paola (M5S); Giuseppe Catania (FdI

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