Appello dei Francescani di Alcamo per la tutela dei nostri boschi

ALCAMO. Un accorato appello per la salvaguardia dei boschi, martoriati dagli incendi degli ultimi giorni, arriva dai consiglio dell’Ordine Francescano Secolare “Santa Maria di Gesù” di Alcamo. Un lettera che punta al risveglio delle coscienze e alla tutela dell’ambiente in piena linea con il Laudato sì.

Di seguito il testo integrale:

Immancabilmente in questi giorni abbiamo assistito a diversi incendi che hanno ridotto in cenere interi boschi, bruciato gli animali che li abitavano, distrutto i nidi degli uccelli, provocato la diaspora dei nostri fratelli essere viventi che hanno provato a fuggire per mettersi in salvo. Come francescani chiediamo a noi stessi di sconfiggere l’indifferenza dentro di noi, chiediamo ad ognuno e alle istituzioni di vincere la stessa indifferenza che ci impedisce di vivere a pieno la nostra umanità.
Ad ogni incendio la nostra umanità si assottiglia, il nostro cuore si indurisce, la nostra mente è pervasa dal fumo che da quei carboni ardenti promana.
Il fuoco distrugge, uccide, inaridisce.
Chi si prende cura del nostro patrimonio boschivo? A chi spetta farlo?
Alle istituzioni competenti chiediamo di esserci e di aiutarci a credere che è possibile una gestione diversa ed efficace dei boschi che riesca a salvaguardarli e a salvarli.
San Francesco considerava fratelli e sorella ogni essere, animato o inanimato. Quel messaggio, di cui noi francescani siamo portatori per grazia concessacci da nostro Signore per intercessione di San Francesco, ci impegna, ognuno nel proprio ambito, nel proprio lavoro, nella propria famiglia e comunità, a rispettare i boschi e la natura. Invitiamo tutti, istituzioni e persone comuni, a pensare a tutti i nostri gesti e a correggere eventuali mancanze. Siamo pronti a collaborare con le istituzioni preposte, in una prospettiva di prossimità, affinché i nostri boschi, il monte Bonifato, gli spazi verdi siano rispettati in quanto creato che rimanda a quel creatore a cui crediamo e a cui affidiamo le nostre povere esistenze. Aderiamo al momento di riflessione e per noi di preghiera che si terrà sabato 27 agosto 2022 presso il Bosco Scorace, emblema della devastazione di questi giorni (raduno ore 10.00 area pic nic Bosco Scorace).
Il Signore vi dia Pace

 

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