In fila per fare il pieno, aggredita dal branco a Palermo

La donna era con i suoi figli davanti un distributore di benzina

Lunghe code ai distributori di benzina nella speranza di accaparrarsi una tanica di benzina, a Palermo, 18 gennaio 2012, dove al terzo giorno di blocco dei tir che protestano contro l’aumento del prezzo dei carburanti e delle tariffe autostradal, i rifornimenti cominciano a scarseggiare.
ANSA/MICHELE NACCARI

PALERMO. Una donna con i suoi due figli è stata aggredita sabato scorso nella piazzola di un distributore di carburante a Palermo.

I tre sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale Civico; la prognosi è di pochi giorni.

La donna è stata picchiata da una decina di giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Tra gli aggressori anche quattro donne. Sono intervenuti i carabinieri. La sua unica colpa sarebbe stata quella di essersi ribellata al tentativo di un gruppo di persone a bordo di auto e scooter che volevano scavalcare la coda al distributore Q8 di via Pitrè. La donna, insegnante alle scuole medie, e i due figli adolescenti erano in attesa del loro turno quando un’utilitaria con almeno sei persone a bordo e tre scooter sono entrati a tutta velocità nell’impianto, saltando la coda e pretendendo di essere riforniti subito. I carabinieri stanno cercando di individuare gli aggressori. (ANSA).

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