Formalizzato in Prefettura l’adesione al protocollo per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore edile

Il prefetto di Trapani Filippina Cocuzza ed il presidente di Ance Trapani Sandro Catalano, hanno formalizzato oggi in prefettura l’adesione al protocollo per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore edile.

L’accordo – che formalizza l’adesione a livello territoriale al protocollo nazionale siglato dal ministro Luciana Lamorgese e dal presidente dell’Associazione nazionale costruttori edili Gabriele Buia – prevede il potenziamento dello strumento delle white list e l’accreditamento delle imprese presso la Banca dati nazionale Antimafia del ministero dell’Interno.

«Si tratta di un protocollo innovativo – ha sottolineato il prefetto – che rafforza notevolmente la possibilità, anche per gli appalti privati, di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel settore edile, ambito particolarmente esposto agli interessi della criminalità.

Uno strumento di salvaguardia a tutela dell’economia legale dell’intera filiera edilizia – ha aggiunto – che consentirà alle imprese aderenti di stipulare contratti o subcontratti esclusivamente con soggetti di cui sia accertata l’insussistenza di motivi ostativi, grazie soprattutto al ricorso alle white list e alla consultazione della Banca dati nazionale Antimafia».

Si tratta, ha concluso il prefetto, di una «mirata azione di prevenzione amministrativa antimafia particolarmente significativa nel contesto territoriale trapanese e in vista del rilancio economico favorito dalle ingenti risorse del Piano Nazionale di ripresa e resilienza, nell’ambito del quale la promozione di un rapporto di collaborazione tra pubblico e privato concorre all’affermazione del principio di legalità e sicurezza per lo sviluppo delle imprese sane».

«Massimo il supporto alle imprese aderenti per l’attuazione di questo ulteriore strumento di prevenzione – ha assicurato il presidente di Ance Trapani e ha aggiunto che – con l’avvio dei cantieri legati ai progetti previsti dal Pnrr, è fondamentale per le nostre imprese potersi muovere in un contesto di grande trasparenza e legalità nella scelta dei propri fornitori e subappaltatori».

Plauso del Sindaco di Alcamo Domenico Surdi

Il Sindaco di Alcamo Domenico Surdi in un comunicato ha espresso il proprio plauso per la firma del protocollo e in particolare ha dichiarato: “un plauso a quest’iniziativa che, certamente va nella direzione del rafforzamento dei presidi di legalità in un settore quale quello dell’edilizia e degli appalti che sta ricominciando a muoversi dopo un lungo periodo di stasi. Adesso è necessario che ci sia un’accelerazione sia nel pubblico che nel privato, soprattutto alla luce delle opportunità offerte dal PNRR e naturalmente nel rispetto della legalità, per cui il Protocollo appena siglato riveste un ruolo importante quale deterrente al rischio di eventuali infiltrazioni mafiose”.

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