Contratto d’appalto per l’esecuzione del servizio “rifiuti”. Guggino: “inadempimenti macroscopici”

Interrogazione urgente con risposta scritta e orale in merito alla corretta attuazione del contratto d’appalto per l’esecuzione del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, compresi quelli assimilati, ed altri servizi di igiene pubblica, nel territorio dell’ARO di Alcamo per anni sette.  A presentarla la consigliera comunale di CentrAli per la Siicilia Annalisa Guggino, che nella stessa fa delle premesse:

  • che il Comune di Alcamo ha formalizzato il contratto di cui all’oggetto con l’impresa CICLAT trasporti ambiente soc. cooperativa che con detto contratto si è impegnata ad eseguire i servizi come dettagliati nella offerta tecnica allegata al contratto e del quale forma parte integrante unitamente al capitolato d’oneri;
  • che da una prima lettura si rilevano inadempimenti macroscopici a quanto riportato nei documenti allegati al contratto che ne formano parte essenziale.

Da ciò la richiesta di chiarimenti al Sindaco:

  1. Perché entro i sei mesi previsti nella offerta tecnica non si sono consegnati al domicilio degli utenti i kit in tutto il territorio dell’ARO e gli stessi non sono stati taggati.

L’offerta tecnica prevede che solo gli utenti non rintracciati entro i sei mesi dall’avvio del servizio avrebbero dovuto recarsi, a seguito di avviso a ritirare i Kit nei giorni e nelle ore indicati (leggi pagg. 18 e 19 dell’offerta tecnica). Tale impegno viene ribadito a pag.113 dell’offerta.

  1. Perché non sono stati consegnati i Kit condominiali a seguito di incontri preventivi con gli amministratori di condominio per stabilire anche i luoghi di collocazione. I contenitori condominiali, laddove esistenti in quanto residuati da passate gestioni, sono collocati spesso in modo da recare danno al decoro della città. (pag.20)

  2. Perché la raccolta porta a porta non viene effettuata in tutto il territorio dell’ARO durante l’intero anno solare. L’offerta tecnica prevede che la raccolta porta a porta venga effettuata su tutto il territorio e per tutto l’anno potenziandola durante la stagione estiva, si legge infatti che nel periodo compreso tra il 15 maggio e il 15 settembre sarà potenziato il servizio porta a porta con un secondo turno di raccolta pomeridiano. Ad oggi Alcamo Marina versa in una condizione disastrosa, viene solamente effettuata la raccolta una tantum degli abbandoni e solo sulla strada principale. La TARI è una tassa annuale appunto perché il servizio viene garantito per l’intero anno. Per Alcamo Marina l’offerta prevede che nel periodo estivo le zone di raccolta diventino due mentre resta unica nel periodo invernale. (pagg. 22 e 27 e scheda dei servizi pag.60)

  3. Perché non sono state distribuite agli abitanti delle case sparse le rastrelliere per agganciarvi i mastelli (mai distribuiti) come prevede l’offerta tecnica. (pag. 25)

  4. Perché alcune attività economiche espongono i rifiuti in orari e giorni non previsti per la raccolta ponendo addirittura i contenitori in aree pubbliche come accade per fare un esempio a Piazza della Repubblica. (pag.27)

  5. Perché non sono state installate le 15 mini isole ecologiche sulla spiaggia come previsto nell’offerta tecnica. (pag.30)

  6. Perché alle utenze condominiali non sono stati forniti i sacchi per la frazione residuale muniti di trasponder annegato nel sacco stesso ( pag. 32). Nell’offerta vengono indicate addirittura le quantità di sacchi e di contenitori muniti di tasponder per i condomini (pag,102)

  7. Come mai sebbene l’offerta migliorativa preveda la raccolta separata settimanale di vetro e metalli la stessa viene effettuata ogni due settimane (pag.32). L’offerta prevede addirittura la raccolta separata del vetro scuro da quello chiaro effettata settimanalmente (pag.101).

  8. Perché né il capitolato d’oneri né l’offerta tecnica indicano le modalità di esecuzione del servizio nei giorni festivi.

  9. Perché non è stato attivato il previsto servizio ODS (pag. 45).

  10. Perché il servizio di raccolta di modeste quantità di sfalci non viene effettuato porta a porta e l’utilizzo degli scarrabili per le quantità maggiori viene limitato solo a qualche giornata della primavera avanzata mentre l’offerta prevede un preciso calendario per questo tipo di servizio nonché la messa a disposizione degli utenti di un certo numero di contenitori specifici ( pagg. 46 47 e 48).

  11. Perché gli operatori, nonostante le previsioni dell’offerta tecnica lo prevedano espressamente non segnalano gli abbandoni attivando nell’immediato le squadre di pronto intervento (pag.49).

  12. Perché al Cimitero non sono stati collocati i previsti contenitori per la raccolta differenziata (pag.49 e 50).

  13. Perché non sono state installate le ulteriori due isole ecologiche videosorvegliate come previsto nell’offerta tecnica e non sono state attivate le tredici già esistenti (pagg. da 51 a 57).

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