Scatta la “dad” per le scuole

Covid: i sindaci di Trapani, Favignana, Erice, Marsala, Petrosino e Salemi hanno firmato le ordinanze dopo la dichiarazione di “zona arancione”

Trapani da oggi è in zona arancione per il covid e il sindaco Giacomo Tranchida, come dispone un’ordinanza del presidente della Regione siciliana, chiude le scuole fino al 26 gennaio. In un’ordinanza Trachida dice che “sono sospese le attività didattiche ed educative in presenza nelle Scuole di ogni ordine e grado insistenti nel Comune di Trapani, siano esse pubbliche, private e paritarie. Durante il superiore periodo di tempo le autorità scolastiche, potranno operare in Dad o, in piena autonomia, assumere ogni misura utile a garantire il diritto all’istruzione e all’inclusione degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali utilizzando ogni altra modalità ritenute maggiormente confacente e, ivi compresa quella in presenza”.; Anche per i bambini da 3 anni a 6 anni sono sospese le attività didattico-educative in presenza presso asili, asili in casa, ludoteche, baby parking sia pubblici che privati e paritari. Per i bimbi fino a 3 anni, “rimangono operative i servizi educativi resi presso gli asili nido, micronido e sezioni primavera sia pubblici che privati che paritari i nel Comune di Trapani, a condizione che i responsabili-gestori e gli addetti facciano osservare le disposizioni per evitare il contagio da covid.

Il sindaco del Comune di Favignana – Isole Egadi Francesco Forgione ha firmato l’ordinanza con la quale dispone per 10 giorni la sospensione delle attività didattiche in presenza nelle scuole di Favignana e Marettimo e l’attivazione della Dad.

«Abbiamo ricevuto parere favorevole da parte dell’Asp di Trapani per disporre la sospensione delle attività didattiche e scolastiche – ha dichiarato il primo cittadino egadino – In virtù di questa autorizzazione ho emesso l’ordinanza con la quale ho disposto la chiusura delle scuole di Favignana e Marettimo e l’attivazione della Dad da lunedì 17 gennaio a mercoledì 26 gennaio 2022. Una decisione presa per limitare quanto più possibile il diffondersi dei contagi e per tutelare i nostri alunni e studenti. Sarà compito della dirigente scolastica procedere all’attivazione della didattica a distanza».

Il sindaco di Erice Daniela Toscano, con propria ordinanza n. 11 del 15.01.2022, a seguito del parere emesso in data odierna dall’ASP di Trapani, ha disposto la sospensione a far data dal 17 gennaio e fino al 26 gennaio 2022 (compreso),  delle attività didattiche ed educative in presenza nelle Scuole di ogni ordine e grado insistenti nel Comune di Erice, siano esse pubbliche, private e paritare.

Durante il superiore periodo di tempo le Istituzioni Scolastiche potranno avviare le attività didattiche a distanza e, in piena autonomia, potranno assumere ogni misura utile a garantire il diritto all’istruzione e all’inclusione degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali utilizzando ogni altra modalità ritenuta maggiormente confacente, ivi compresa, quella in presenza.

Restano consentite, per la fascia da 0 a 3 anni, le attività presso asili nido, micronido, le sezioni primavera e le ludoteche.

“Come promesso, nel pieno rispetto delle norme, ho firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole di Marsala”. Lo afferma il sindaco Massimo Grillo che, acquisito dall’Asp il necessario parere favorevole, ha disposto la sospensione dell’attività didattica negli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, incluse le scuole dell’infanzia, da Lunedì 17 a Sabato 22 Gennaio. “La chiusura è un atto grave, che non prendo a cuor leggero, aggiunge il sindaco Grillo; ma ci troviamo di fronte ad un parere tecnico dell’Azienda Sanitaria Provinciale che ha ritenuto fondato e giusto sospendere per una settimana le lezioni in presenza”. A tal fine, il sindaco Massimo Grillo aveva tenuto un incontro in videoconferenza con i dirigenti scolastici, al termine del quale – alla luce dei dati che dagli stessi rappresentati – è stato concordato di attivare la didattica a distanza a partire da Lunedì. La situazione verrà ora monitorata e, nel prossimo fine settimana, sarà sottoposta a nuova valutazione.

L’Asp di Trapani, che ha valutato gli indici di incidenza della variante Omicron del Covid-19 nel territorio di Salemi, si esprime in favore dell’adozione della didattica a distanza per le scuole e così il sindaco, Domenico Venuti, di conseguenza, stabilisce la chiusura di tutti gli istituti di ogni ordine e grado, compresi i servizi per l’infanzia, per sei giorni: dal 17 al 22 gennaio. L’ordinanza è stata firmata da Venuti a seguito della comunicazione ricevuta dal dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale, che ha risposto a una richiesta di acquisizione di un parere che era stata avanzata dal Comune di Salemi insieme con gli altri Comuni della provincia. “Continuo a sostenere che la didattica a distanza sia dannosa per la formazione dei nostri ragazzi tuttavia, come ho sempre detto, nella gestione della pandemia non bisogna seguire gli umori o le paure ma i pareri scientifici – afferma Venuti -, e così ci atteniamo al parere dell’autorità sanitaria competente. Si tratta di un periodo limitato di sei giorni, che utilizzeremo per comprendere l’andamento dei contagi. L’auspicio è che si possa tornare al più presto a fare lezione in classe – prosegue il sindaco di Salemi -. Il nostro indirizzo è quello di tutelare, ovviamente, la salute dei ragazzi ma senza perdere di vista la loro formazione scolastica che può essere piena e completa soltanto con la didattica in presenza”. Venuti coglie inoltre l’occasione per lanciare un nuovo appello alle famiglie per la vaccinazione dei più piccoli. Da ieri, infatti, all’ospedale di Salemi, grazie alla collaborazione Comune-Asp, è possibile vaccinare i bambini dai cinque agli 11 anni in un’area dedicata con la presenza di pediatri che forniscono alle famiglie tutte le informazioni necessarie. Questo il calendario e gli orari: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 14 alle 20. “La vaccinazione dei più piccoli è decisiva – spiega il sindaco di Salemi – perché agevola il raggiungimento di una percentuale importante di immunizzati nel territorio consentendo di accelerare sul percorso di ritorno alla didattica in presenza”.

Il Sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, ha firmato stamattina l’Ordinanza con la quale dispone per 10 giorni la sospensione delle attività didattiche in presenza in tutte le scuole di Petrosino. Il provvedimento sindacale avrà efficacia a partire da lunedì 17 gennaio e fino al 26 gennaio. Sarà competenza dei Dirigenti degli Istituti scolastici locali procedere all’attivazione della didattica a distanza.

“Abbiamo ricevuto parere favorevole da parte dell’Asp per disporre la chiusura delle scuole e l’attivazione della Didattica a Distanza”, afferma il Primo Cittadino. Che aggiunge: “Perciò ho appena firmato l’Ordinanza con la quale ho disposto la sospensione delle attività didattiche in presenza in tutte le scuole ricadenti sul territorio di Petrosino a partire da lunedì 17 gennaio e fino al 26 gennaio. Una decisione presa per limitare quanto più possibile il diffondersi dei contagi e per tutelare i nostri ragazzi e le nostre ragazze, i nostri bambini e le nostre bambine. Sarà, adesso, competenza dei Dirigenti scolastici procedere all’attivazione della Didattica a distanza”.

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