Cadavere in mare tra Alcamo e Castellammare, indagini in corso

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato recuperato in mare questa mattina dagli uomini della Capitaneria di Porto di Castellammare del Golfo. La segnalazione, arrivata da un diportista, segnalava un cadavere nel tratto di mare tra Alcamo Marina e Castellammare del Golfo, in Contrada Magazzinazzi, proprio a confine tra i due Comuni.

Il corpo, che sembrerebbe trattarsi di una donna, è stato recuperato dagli uomini della Guardia Costiera intervenuti con una motovedetta e portato nel porto di Castellammare del Golfo, ad attenderli sul molo il medico legale e i Carabinieri della locale Stazione. Il cadavere, irriconoscibile per il lungo periodo in mare, è stato trasportato presso l’obitorio del Comune di Alcamo e disposta l’autopsia. Il corpo potrebbe essere di una migrante morta in uno dei tanti naufragi nel mar mediterraneo, ma non si esclude nessuna ipotesi. Sul caso la Procura di Trapani ha aperto un fascicolo. Da un primo esame medico legale risulta che il corpo si trovava in acqua da almeno 40 giorni.

Lo scorso mese di ottobre un cadavere venne trovato sulla spiaggia di Balestrate, qualche settimana prima il cadavere di un tunisino venne trovato in mare a San Vito Lo Capo.

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