Strascichi giudiziari per l’inchiesta parcheggi

Erice: misura cautelare per il funzionario Leo Di Benedetto, sospeso dagli uffici per rivelazione di segreti

I carabinieri su ordine della Procura di Trapani hanno notificato al funzionario comunale di Erice, dott. Leo Di Benedetto, la misura cautelare di sospensione dalle funzioni, disposta dal gip su richiesta della Procura. La vicenda giudiziaria è uno strascico di quello che fu denominato lo scandalo dei parcheggi di Erice e che dopo la misura cautelare del divieto di dimora che colpì il sindaco Daniela Toscano e il fratello l’avv. Massimo Toscano, si è conclusa con un completo proscioglimento. La Procura però nell’ambito di questa indagine ha colto un comportamento del dott. Di Benedetto in violazione degli obblighi di segretezza. Il funzionario prima della notifica della misura cautelare nelle scorse settimane era stato anche sentito dopo la notifica dell’avviso di garanzia. Esclusa la circostanza che l’indagine possa riguardare altre vicende legate alla FuniErice e alla stabilizzazione di personale precarico, come qualcuno ha fatto circolare in queste ore. Di Benedetto che ricopre anche l’incarico di vice segretario del Comune di Erice, è uno dei dipendenti comunali di Erice tra i più apprezzati, e la notizia della misura cautelare lo ha visto in queste ore destinatario di parecchia solidarietà.

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