Problematiche Ospedale di Alcamo. “Necessario ed urgente chiedere la convocazione di un consiglio comunale aperto”

ALCAMO. I Consiglieri Comunali Orlando, Caldarella, Calandrino, Cassarà, Di Giovanni, Grillo, Ferrarella e Donato, in riferimento alle problematiche dell’Ospedale di Alcamo hanno redatto un’interrogazione con all’apice la richiesta di convocazione, necessaria ed urgente, di un Consiglio Comunale aperto nel rispetto delle normative Covid-19.

Nel documento i consiglieri naturalmente spiegano la necessità premettendo che:

  • le iniziative proposte fino ad oggi da questa amministrazione per la costruzione del nuovo nosocomio nella c/da San Gaetano risultano disattese;
  • Che il reparto di Cardiologia versa in uno stato di assoluta carenza di personale medico, ed invero ad oggi sono presenti soltanto tre unità di cardiologi sottoposti a turni di lavoro massacranti tanto da non poter lavorare in sicurezza per i pazienti ;
  • Che essendo stata soppressa la guardia attiva notturna, nei casi di necessità ed urgenza i soggetti infartuati devono aspettare il medico reperibile per avere una diagnosi e nei casi urgenti il trasferimento in emodinamica presso l’ospedale S. Antonio di Trapani.
  • Che nonostante le numerose denunce, trentadue circa, nell’arco degli ultimi anni nulla è stato posto in essere per risolvere tale problema di rilevante importanza;
  • Che durante la conferenza dei sindaci tenutasi nella giornata del 26.10.2021 il Commissario dell’ASP di Trapani Dott. Zappalà proponeva l’istituzione di emodinamica a Castelvetrano;
  • Che il reparto di Urologia che costituisce un grande punto di riferimento per tutta la provincia mantiene ad oggi soltanto due unità di personale medico.

Quindi interrogano

  • l’amministrazione comunale per sapere se ad oggi è stata presa una posizione da parte dei vertici aziendali e regionali sul potenziamento del personale sanitario;
  • Se è stato portato avanti il progetto in corso dal 2020 relativamente ai 21 milioni di euro stanziati per la costruzione del nuovo ospedale ad Alcamo al fine di sostituire la vecchia struttura del San Vito e Santo Spirito per amplificare la potenzialità assistenziale al fine di garantire il diritto alla salute dei cittadini oggi disatteso;
  • L’attuale condizione in cui versa l’ospedale è alquanto intollerabile, come si pensa di assicurare un diritto fondamentale, inalienabile, intrasmissibile, indisponibile ed irrinunciabile costituzionalmente garantito, quando non si è in grado di assicurare un servizio essenziale per la tutela della salute dei cittadini tutti.

Concludono chiedendo e pretendendo fortemente “risposte in maniera urgente considerato il delicato momento storico che ci vede protagonisti di una pandemia covid 19, e che sia assicurato il nostro diritto alla salute“.

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