Incendi boschivi, le misure di prevenzione e azione

Nell’ambito della campagna antincendi e alla luce delle particolari condizioni climatiche di queste settimane, il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza della Regione Siciliana ha diramato, sin da venerdì 30 luglio, un avviso meteo straordinario con riguardo alle ondate di calore previste e al correlato rischio incendi boschivi e d’interfaccia.

Tale stato di allerta, in ragione della pericolosità delle elevatissime temperature registrate, ha comportato l’attivazione delle procedure previste dai piani di protezione civile comunali e la mobilitazione di tutte le Organizzazioni di Volontariato di protezione civile presenti sul territorio dell’Isola.

Questa provincia, in particolare, è stata, purtroppo, già drammaticamente interessata da gravi episodi di incendi boschivi, da ultimo, quello che lo scorso 25 luglio che, favorito dal forte vento di scirocco, ha gravemente e nuovamente aggredito la montagna di Erice, sul versante valdericino di Bonagia.

I n considerazione di tale situazione, lo scorso 30 luglio, il Prefetto Filippina Cocuzza ha presieduto un’altra riunione, tenutasi in videoconferenza, allo scopo di sensibilizzare ulteriormente tutti gli attori istituzionali coinvolti nelle strategie di prevenzione e d i contrasto al fenomeno degli incendi boschivi, che in questa stagione interessa la provincia, già fortemente segnata negli anni passati da eventi devastanti.

Tutte le risorse disponibili sono state messe in campo, sia per prevenire il rischio d’incendi, sia per assicurare efficaci azioni di risposta, garantite dal tempestivo intervento e dalla massima sinergia dei mezzi e delle persone quotidianamente impegnate in questa strenua battaglia per la difesa non solo dell’inestimabile patrimonio paesaggistico e ambientale, ma anche delle abitazioni site in prossimità delle aree boscate, costantemente a rischio.

In particolare, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Trapani, oltre ad avere attivato un presidio antincendio stagionale h.12 sull’isola di Favignana sulla base di una convenzione sottoscritta tra Dipartimento Vigili del Fuoco, Regione Siciliana, Prefettura di Trapani e Comune di Favignana, ha effettuato nel solo mese di luglio oltre millecinquecento interventi, mobilitando immediatamente una squadra aggiuntiva per il potenziamento del dispositivo di soccorso, congiuntamente alle altre forze del sistema di protezione civile regionale.

Attualmente, perdurando lo stato di allerta per ondate di calore anche per la prima settimana del mese di agosto, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha disposto, su tutta la Sicilia e fino alla conclusione dell’emergenza, il raddoppio del personale effettivo in servizio.

A segui to della mobilitazione nazionale del servizio di protezione civile, dichiarata dal Presidente del Consiglio dei Ministri con DPCM del 31.07.2021, saranno operativi nella regione circa centrotrenta volontari provenienti da diverse regioni del Paese, al fine di supportare le strutture regionali nei servizi di competenza già attive nella provincia.

Inoltre, in relazione alla prolungata ondata di calore, prevista con l’inizio di questo mese di agosto anche il Corpo Forestale della Regione Siciliana – Distaccamento Forestale di Pantelleria, d’intesa con la Direzione del Parco Nazionale Isola di Pantelleria e col Comando dei Carabinieri Forestali, ha attivato una serie di iniziative volte a garantire la massi ma sorveglianza su tutto il territorio del Parco, al fine di tutelarne i beni ambientali.

Nell’ambito di tale azione congiunta, sono stati disposti servizi dinamici di controllo con l’impiego straordinario del personale dell’Ufficio Sviluppo del Territorio di Trapani anche con funzione di “vedette” e per tutto il mese di agosto saranno impiegati nell’attività di monitoraggio del territorio anche i volontari della Protezione Civile comunale e gli agenti di vigilanza venatoria dell’Associazione AN PANA, che affiancheranno le Amministrazioni già istituzionalmente coinvolte nell’attività di vigilanza antincendio boschivo.

Il coordinamento delle citate attività sarà svolto congiuntamente e in armonia con la Direzione del Parco Nazionale e il Comando dei Carabinieri Forestali.

A fronte degli sforzi e di tutte le risorse messe in campo finalizzate a prevenire il deprecabile fenomeno degli incendi boschivi, sovente di origine dolosa, tutta la collettività della provincia deve adoperarsi con immediatezza per segnalare non solo focolai d i incendio avvistati in modo da circoscrivere tempestivamente il propagarsi delle fiamme, ma anche qualunque comportamento sospetto che possa essere riconducibile alle condotte dolose di soggetti senza scrupo14 e senza rispetto per il territorio.

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