Scomparso l’ex sindaco Michele Megale

Fu primo cittadino a Trapani nei primi anni 90, durante il mandato accolse Papa Giovanni Paolo II. Aveva 91 anni

Oggi è venuto a mancare a 91 anni Michele Megale, sindaco di Trapani nei primi anni ’90. Per ricordarlo ci piace proporre il ricordo di lui scritto dal giornalista e scrittore Giacomo Pilati e che lo ha proposto sulla sua pagina Facebook.
Se a Trapani c’è stata una “dolce vita” che ha carambolato con mezzo secolo di ritardo i fasti della “Belle Époque” palermitana, Michele Megale ne è stato il cantore. Ricevimenti, elezioni di miss,
opere liriche, vestiti sfarzosi, signore eleganti, cene, spettacoli
teatrali, varietà. Gli ultimi scampoli della nobiltà ormai al tramonto, e i ruggiti della nuova classe borghese. Michele Megale, giovanissimo cronista, era lì a raccontare ogni dettaglio per i giornali locali, consapevole che quello che aveva davanti agli occhi era un mondo che affiorava dal dolore della guerra e per questo brillava di luci inebrianti e fantasmagoriche. Megale
è stato tante cose, giornalista, sindaco, organizzatore di eventi, assessore, consigliere delegato del luglio musicale, animatore del centro studi Giulio Pastore. E’ stato monarchico, liberale, democristiano. Si portava dietro la nostalgia, ma forse anche la malinconia di quegli anni formidabili, il dopoguerra, gli anni 50 e gli anni 60.Fino all’ultimo dei suoi giorni ha amato questa memoria; con cadenza quasi trimestrale mi inviava fotocopie e appunti da quel mondo lì. La storia quella minuscola e quella maiuscola. La storia dei cunti e
quella dei libri. Quella che avrebbe voluto che fermasse il tempo.