L’Italia verso il Decimo Forum Mondiale dell’Acqua 2024

Nasce, ad Assisi il primo itinerario ispirato alle parole di San Francesco  “Laudato sii, mi’ Signore per sor’Acqua” 

“Un itinerario alla scoperta delle fonti di Assisi. Si tratta di un’iniziativa lodevole  che va nella direzione di svelare luoghi bellissimi della nostra città, far conoscere a turisti e cittadini angoli nascosti, il filo conduttore che lega le 13 tappe è l’elemento dell’acqua, il bene più importante anzi fondamentale della nostra vita. Un’idea che ci prepara all’evento del 2024 quando Assisi, insieme a Firenze, ospiterà il Forum Mondiale dell’Acqua. Ringrazio le Confraternite di Santo Stefano e di San Rufino che, insieme alla Compagnia dei Cavalieri del Colle Paradiso, hanno elaborato il progetto di un itinerario alla scoperta delle fonti di Assisi, il Comune che ha già patrocinato l’idea ne sarà parte attiva nella realizzazione e nella diffusione”. Lo ha annunciato il sindaco di Assisi, Stefania Proietti.

Assisi, dunque sostiene con forza la candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua. In Umbria tre Confraternite restaurano le fonti e danno vita al primo itinerario delle 13 Fonti sulla strada percorsa da San Francesco.

“Per valorizzare le fonti e fontanelle di Assisi, le Confraternite di S. Stefano e di S. Rufino, con la Compagnia dei Cavalieri del Paradiso hanno individuato un percorso di arte, fede e cultura, ispirato dalle parole di S. Francesco nel suo Cantico delle Creature: “Laudato sii, mi’ Signore per sor’Acqua, la quale è molto utile et humile et pretiosa eh casta”. Il cammino proposto si snoda per i vicoli di Assisi, da S. Stefano fino all’Eremo delle Carceri – ha proseguito Stefano Gregori, Portavoce Venerabile Confraternita S.Stefano Protomartire ASSISI – toccando luoghi per lo più sconosciuti al grande pubblico ma impreziositi dalle opere scultoree di Fancesco Prosperi e di suo padre Prospero. Questa proposta, con la formulazione di una mappa e di indicazioni storico-artistiche, ha ricevuto il patrocinio del Comune di Assisi. Realizzeremo pannelli, riferimenti virtuali anche sui social. Inoltre, nell’ambito del centenario dantesco che Assisi e l’Italia stanno valorizzando, si è dato nome a questo itinerario “Su per la fertile costa. Assisi ritorna a Fontemaggio”, dalla celebre terzina del Paradiso (canto Xl,45). Infatti nel percorso proposto si toccano le fontanelle della città e si raggiunge un’antica e famosa fontana, chiamata “maggiore” o Fontemaggio che dissetava i frati e i pellegrini diretti all’Eremo delle Carceri. E’ anche una grande spinta alla candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua”.

E la stampa potrà essere condotta sul sentiero delle 13 Fonti, itinerario che nasce sui passi di San Francesco, alla vigilia della Giornata Mondiale del Pianeta Terra del 22 Aprile.

“Siamo disponibili a condurre la stampa che ne farà richiesta – ha proseguito Stefano Gregori, Portavoce Venerabile Confraternita S.Stefano Protomartire ASSISI  – e le tappe sono 13.  Partendo dalla Piazza del Comune, si percorre la Via S. Paolo fino al Vicolo S. Stefano, dove si trova una fontanina di acqua potabile con il Mascherone leonino (simbolo di Assisi), realizzato in pietra travertino da Prospero Prosperi. Nell’interno della chiesa di Santo Stefano, accanto all’altare, si trova la Madonna di S. Stefano, scultura in terracotta, altra 1 metro, realizzata nel 1953 da Francesco Prosperi. L’ambone in travertino è opera di Prospero Prosperi. Uscendo dalla chiesa e scendendo per Via Aluigi, vedremo un’altra fontanina con Mascherone, opera di Prospero Prosperi. Anche lungo la Via Bernardo da Quintavalle troveremo una fontanina con Mascherone in travertino, sempre di Prospero Prosperi. Arriveremo nella piazza del Vescovado sulla quale affaccia la chiesa di S. Maria Maggiore, prima cattedrale di Assisi e ora Santuario della Spoliazione.  Poi l’itinerario raggiungerà la Fonte del Miracolo dell’assetato con bassorilievo in terracotta realizzato nel 1952 da Francesco Prosperi sul Mascherone in travertino, opera di Prospero Prosperi. Lungo il cammino la fontana rinascimentale dei tre leoni, la Cattedrale di San Rufino del XIII sec. ma dalla sacrestia grande accederemo all’antico Oratorio Francescano. In esso è collocata la scultura in travertino “e videro un carro di fuoco” (altezza cm 93), di Francesco Prosperi (1906-1973). Si tratta della prima opera in pietra di ispirazione francescana che dal 1944 farà di Francesco Prosperi l’interprete italiano più autentico e originale della scultura moderna sulla tematica francescana. Proseguendo per la navata sinistra si accederà alla Cappella del pianto dove è situata la scultura in pietra caciolfa “l’Angelo con la lampada”, anch’essa dell’artista Francesco Prosperi, commissionata dalle famiglie dei caduti assisani della grande guerra. Passeremo accanto all’Orto degli Aghi e usciremo dalle Mura cittadine e l’itinerario proseguirà iniziando l’antico sentiero che condurrà alla Fonte Maggiore che ospitava un bassorilievo del “Miracolo della sorgente o dell’assetato”, realizzato da Francesco Prosperi nel 1948. Il bassorilievo, che oggi non è più al suo posto a causa dell’abbandono di cui ha patito la fonte, ma che si conta presto di ripristinare, ha offerto lo spunto ad alcuni cittadini di Assisi, membri delle Confraternite di ritrovare le tracce di un certo numero di fontanine e sculture in Assisi che Francesco Prosperi e il padre Prospero avevano realizzato per l’Azienda di Turismo nell’immediato secondo dopoguerra. Arriveremo all’Eremo delle Carceri, nella grotta sotto l’antica cappella, scavata nella roccia rosa, dove si ritiene che san Francesco sostasse.

In quel luogo c’è il bassorilievo di “San Francesco con la croce” eseguito in terracotta patinata nel 1952 da Francesco Prosperi. Il progetto prevede il ripristino delle fonti ed il loro restauro. Siamo pronti a condurre la stampa lungo l’intero itinerario che stiamo realizzando per la prima volta”.

E il Decimo Forum Mondiale dell’Acqua sarà proprio così: un Forum inclusivo!

E alla vigilia della Giornata Mondiale del Pianeta Terra, giunge la notizia del disgelo tra Stati Uniti e Cina sul tema dei Cambiamenti Climatici.

“E’ una notizia da non sottovalutare ed è prova che un dialogo è possibile. L’Italia è cerniera geografica tra le parti ed è la cerniera del Mediterraneo. Il Comune di Assisi sostiene la candidatura dell’Italia a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua. Di storie come quella dell’Itinerario che sta per nascere in Umbria – ha affermato Endro Martini, geologo e Presidente di Italy Water Forum 2024 – ne racconteremo tante e da ogni angolo della Terra anche perché i valori del nostro progetto di candidatura dell’Italia, sono valori alti. Noi siamo per un Forum Mondiale dell’Acqua che sia inclusivo, che non lasci indietro nessuno. Ed è un messaggio che ribadiamo con forza anche alla vigilia della Giornata Mondiale della Terra del 22 Aprile.  L’inclusione e la partecipazione politica al Forum Ufficiale del Contro Forum, come abbiamo replicato in più occasioni, saranno caldamente incoraggiate, durante tutto il lavoro preparatorio che ci attende perché dobbiamo segnare una svolta nell’interesse di tutta l’Umanità, dobbiamo andare verso il Rinascimento dell’Acqua.  Abbiamo allestito il sito ITALY WATER FORUM dove è possibile entrare in una Water Rooms ed anche una Project Rooms all’interno delle quali è possibile leggere e scaricare altre numerose ed affascinanti storie italiane e non solo. Entrando ad esempio nella Project Rooms è possibile leggere nel dettaglio le storie ed i particolari di luoghi che saranno oggetto di 15 Educational lungo il territorio nazionale italiano. La stessa notizia maturata in queste ore di un disgelo tra Stati Uniti e Cina, rafforza il nostro progetto di candidatura a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua del 2024, in quanto qualora Italia dovesse esserne la sede avremo per la prima volta insieme i rappresentanti di tutte le religioni che incontreranno i rappresentanti delle Nazioni per arrivare alla firma della “Carta del Rinascimento dell’Acqua” nel Paese del Rinascimento tra Leomardo da Vinci e San Francesco d’Assisi”.

Il Nono Forum che, è stato rimandato di un anno a causa della pandemia, si svolgerà a Dakar nel Marzo del 2022.

“Italy Water Forum 2024”

Presidente il geologo, Endro Martini e ne fanno parte il Sacro Convento di Assisi, il Comune di Firenze, Comune di Assisi, Consiglio Nazionale dei Geologi, ISPRA, Protezione Civile Nazionale , Istituto Nazionale di Urbanistica, Comune di Ferrara,  Associazione Nazionale delle Bonifiche e Irrigazioni, Rotary International Club di Ottaviano, Meteo Giuliacci, Skopìa srl, Cae srl, Agronomist World Academy Foundation, Iat srl , Water Right and Energy Foundation,  Triumph Group International, Archeoclub d’Italia   e Centro Studi Alta Scuola dell’Umbria, istituto specializzato nella manutenzione e valorizzazione dei centri storici e del quale fanno parte Regione Umbria, Comune di Orvieto, Comune di Assisi, Comune di Todi  che è stato l’animatore di questo progetto.

Proietti ( sindaco Assisi) : “Un itinerario alla scoperta delle fonti di Assisi. Un’idea che ci prepara all’evento del 2024 quando Assisi, insieme a Firenze, ospiterà il Forum Mondiale dell’Acqua”.

Martini (Pres.  Italy Water Forum 2024) : “Il disgelo tra Stati Uniti e Cina, sul tema dei Cambiamenti climatici, alla vigilia della Giornata Mondiale della Terra, rafforza la proposta italiana. Nel caso in cui l’Italia, cerniera del Mediterraneo e laboratorio sui cambiamenti climatici, dovesse essere  sede del Forum Mondiale dell’Acqua, si incontreranno i rappresentanti delle religioni e Capi delle Nazioni per un Forum inclusivo che non lascerà indietro nessuno. Un Forum che prende spunto da Leonardo da Vinci e San Francesco”.

Gregori (Confraternita di S. Stefano): “Per valorizzare le fonti e fontanelle di Assisi, le Confraternite di S. Stefano e di S. Rufino, con la Compagnia dei Cavalieri del Paradiso hanno individuato un percorso di arte, fede e cultura, ispirato dalle parole di S. Francesco nel suo Cantico delle Creature: “Laudato sii, mi’ Signore per sor’Acqua”. Sarà un itinerario che partirà da Assisi e arriverà alla Fonte Maggiore tra fontanelle, natura, arte, religione. Siamo pronti a portarci la stampa alla vigilia della Giornata Mondiale della Terra del 22 Aprile”.

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