Commercio abusivo ambulante

PALERMO. Nell’ambito del dispositivo di contrasto dell’abusivismo commerciale disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, i Finanzieri della Tenenza di Corleone (PA) hanno sorpreso un soggetto intento alla vendita ambulante di rotoloni di carta asciugamani sprovvisto delle autorizzazioni prevista dalla legge.

In particolare le Fiamme Gialle, nell’ambito di un servizio d’iniziativa mirato al contrasto dell’abusivismo commerciale in forma ambulante effettuato nel comune di Castronovo di Sicilia, hanno proceduto al sequestro amministrativo di 1.330 rotoloni di carta asciugamani nei confronti di tale S.P. trovato intento alla vendita dei citati prodotti sprovvisto della prevista autorizzazione amministrativa per l’esercizio ambulante in qualsiasi area.

Il soggetto è stato segnalato all’autorità cittadina ai sensi della Legge Regionale n. 18/1995 (norme riguardanti il commercio su aree pubbliche) che prevede, oltre al sequestro ai fini della confisca della merce (1.330 rotoloni di carta asciugamani), una sanzione pecuniaria che va da minimo di €. 154,00 ad un massimo di € 1.549,00.

La merce sequestrata è stata affidata in custodia, in attesa della definizione del procedimento amministrativo, alla Polizia Municipale del Comune di Castronovo di Sicilia.

Inoltre, durante il controllo nei confronti del soggetto è stata irrogata la sanzione amministrativa per violazione del divieto di spostamento dal Comune di residenza senza un giustificato motivo in relazione all’ emergenza epidemiologica COVID-19 connessa all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.

Continuano, incessanti, i controlli delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana, al fine di assicurare il rispetto delle misure di sicurezza adottate dall’Autorità governativa nel periodo di emergenza epidemiologica e di garantire la legalità nelle fasi della commercializzazione al dettaglio, con lo scopo di salvaguardare i venditori provvisti delle prescritte autorizzazioni che operano in maniera lecita.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteCovid-19: scuole, dalla Regione 26 mln per tablet e interventi di edilizia leggera
Articolo successivoL’associazione culturale Fronte Comune interviene sulla questione “Sottopasso”