Salgono i contagi a Valderice, si temono altri focolai. Sindaco: “Si rischia la zona rossa”

Nella città ai piedi del Monte Erice si temono altri focolai dopo quelli registrati tra i fedeli delle parrocchie di Crocci e Chiesanuova. Nello specifico 45 nuovi casi in soli cinque giorni. Preoccupato il Sindaco che raccomanda massima attenzione

VALDERICE. Cresce in maniera preoccupante il numero di contagi al Covid-19 nella città di Valderice. Sale la preoccupazione dopo i due piccoli focolai delle frazioni di Crocci e Chiesanuova; nel giro di poche ore si sono scoperti diversi positivi tra i fedeli delle parrocchie delle due frazioni, compreso don Boniface Nkrunziza vice-parroco delle due parrocchie. Nelle ultime ore i casi sono aumentati, con soggetti non riconducibili ai due focolai già noti. Tutto questo ha fatto scattare l’allarme dell’ASP trapanese che ha disposto uno screening più approfondito.

Anche il Sindaco di Valderice Francesco Stabile non nasconde tutta la sua preoccupazione per l’escalation di casi nella città ai piedi del Monte Erice. Fino a ieri il numero di casi positivi al Covid-19 era fermo a 74, ma si teme che questo numero possa aumentare ancora nelle prossime ore. Quello che preoccupa maggiormente, infatti, è l’elevato numero di nuovi soggetti positivi a distanza di pochi giorni. Siamo passati dai 29 casi registrati il 28 dicembre ai 74 registrati nella giornata di ieri: nello specifico 45 nuovi casi in soli cinque giorni, e si attendono ancora altri risultati.

“Sono fortemente preoccupato, in quanto il focolaio non è riconducibile soltanto a quello verificatosi nell’ultima settimana, tra le frazioni di Chiesanuova e Crocci, ma sono scoppiati focolai anche in altre zone del territorio. – ha affermato il Sindaco Stabile – Siamo in stretto e continuo contatto con il Dipartimento di prevenzione dell’Asp, e non nascondo la preoccupazione che nei prossimi giorni il numero possa continuare a salire. Il malaugurato, ma probabile dilagare dei contagi, dopo le festività potrebbe portare ad assumere decisioni molto restrittive per tutti noi. Il dato epidemiologico dei contagi in tal caso, farebbe assumere scelte drastiche, come quella di dichiarare Valderice “zona rossa”, con tutte le conseguenze che ne potrebbero derivare. Motivo per cui, – aggiunge Francesco Stabile – è necessario adottare tutte le misure restrittive impartite dai dpcm; comprendo che non è affatto semplice, ma bisogna capire che al momento non abbiamo altre soluzioni, che quelle di osservare le regole di prevenzione. Restiamo a casa. Sacrifichiamoci ancora, non assumiamo comportamenti superficiali”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedente“Il coraggio della memoria”, iniziative online per il 73° compleanno di Peppino Impastato
Articolo successivoAlcamo, si spegne a 101 anni il partigiano Stefano Narici
Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.