Raccolta rifiuti. Le proposte di Cambiamenti

Raccolta differenziata al centro del dibattito cittadino a Castellammare del Golfo: parte il nuovo servizio e arrivano anche le proposte di Cambiamenti

“Questa mattina abbiamo protocollato all’attenzione del Sindaco, dell’Assessore all’ambiente e del Presidente del Consiglio Comunale due proposte che riteniamo poter essere di grande supporto per raggiungere una buona percentuale di raccolta differenziata” così inizia una nota di Cambiamenti in riferimento alla raccolta differenziata, documento che continua con una premessa nella quale l’Associazione politico-culturare afferma di ben sperare “per un aumento della percentuale R.D. nel Comune di Castellammare del Golfo” grazie al nuovo servizio di raccolta differenziata. Inoltre sottolinea  “gli evidenti risultati ottenuti nei Comuni limitrofi che possono oggi vantare percentuali di successo grazie ai nuovi servizi resi dalla ditta Agesp S.p.a. (a titolo esemplificativo, il Comune di San Vito Lo Capo ha visto, nell’anno 2019, un incremento dall’11% al 73% in soli due mesi).

Quindi “ritenendo necessario coordinare il servizio con una seria attività dell’Amministrazione comunale per raggiungere gli obiettivi sperati

Chiede:
-L’adozione di misure atte a potenziare il controllo del territorio e prevenirne il degrado, ad esempio mediante l’acquisto di ulteriori sistemi di videosorveglianza da mettere a disposizione della Polizia Municipale, al fine di monitorare l’abbandono indiscriminato di rifiuti comuni/sfabbricidi. Difatti, è stato rilevato che il posizionamento di tali sistemi nelle zone più a rischio, perché isolate oppure facilmente raggiungibili con i mezzi, si è dimostrato un valido strumento di deterrenza allo sversamento abusivo di rifiuti.
-L’abbonamento presso una piattaforma che possa guidare i cittadini ed i turisti alla corretta gestione della raccolta differenziata. Il sistema integrato Junker (https://www.junkerapp.it/), composto da una app per smartphone e da un portale web è stato adottato da più di 800 comuni italiani, tra i quali alcuni poco distanti dal nostro (come Calatafimi-Segesta, Carini, Bagheria, Torretta, Gibellina, etc.).
Tramite questa applicazione, cui è possibile aderire tramite MEPA, non solo è possibile avere un supporto tecnologico che permetta ai cittadini di conoscere istantaneamente (ad esempio tramite la lettura del codice a barre) dove conferire i diversi materiali, ma permette anche la ricezione di notifiche sul proprio smartphone volte a ricordare agli utenti di esporre il rifiuto secondo calendario. Inoltre, tale piattaforma risulterà utile anche per i turisti essendo possibile effettuare il download in 10 lingue”.
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